Finanziere spara con la mitragliatrice al collega per sbaglio
E' avvenuto a Treviso: un finanziere 38enne è stato colpito accidentalmente ad una gamba, rischiando di essere ucciso
TREVISO - Si è sfiorato il dramma ieri, nel parcheggio interrato di un complesso - l'Appiani - in cui hanno sede le forze dell'ordine di Treviso. Un incidente tra colleghi che per poco non è costato la vita ad un finanziere di 38 anni, colpito a una gamba da un collega di 40 con un colpo di mitragliatrice.
L'incidente è avvenuto poco dopo mezzogiorno. Il proiettile è partito per errore da una pistola mitragliatrice Beretta M12, rischiando di uccidere il militare, salvato solo dall'angolatura del colpo, dall'alto verso il basso, e dal fatto che l'arma era impostata in modalità "singolo sparo". Il proiettile si è conficcato all'altezza del gluteo del finanziere, sfiorando l'arteria femorale.
Il quarantenne, sotto choc per l'accaduto, è già stato "perdonato" dal collega ferito. Ma ora rischia quanto meno una sospensione. L'episodio è finito sul tavolo del sostituto procuratore Valeria Sanzari, che ha già disposto degli accertamenti. Il finanziere non è ancora stato iscritto nel registro degli indagati, ma si profila già l'ipotesi di reato di lesioni colpose.
È chiaro che si è trattato di un incidente: alle indagini spetta stabilire se ci sia stata negligenza o meno da parte del quarantenne. Non è ancora stato deciso il provvedimento da adottare nei confronti del finanziere, ma con tutta probabilità per lui scatterà una sospensione, almeno temporanea. (da TrevisoToday)