Il gatto della compagna prende fuoco: lui lo lancia dalla finestra
A processo un avvocato di Latina: avrebbe agito per il timore che si incendiasse l'appartamento. Ora rischia fino a due anni di carcere
Un avvocato di Latina è finito a processo per maltrattamento di animali, accusato di aver ucciso un gatto che aveva preso fuoco in casa lanciandolo dalla finestra. I fatti invece risalgono a due anni fa e ora l'uomo rischia una pena che va da sei mesi a due anni.
Il professionista del capoluogo si era reso conto di un principio di incendio nell'abitazione che condivideva con la ex compagna. Il pelo del gatto aveva parzialmente preso fuoco e l'uomo, per istinto e probabilmente per paura, avrebbe a quel punto afferrato l'animale dalla coda lanciandolo fuori dall'abitazione. Il gatto era stato poi portato in una clinica veterinaria ma poco dopo era morto. I volontari della guardia zoofila hanno presentato una denuncia contro il legale e nei giorni scorsi si è tenuta la prima udienza, nel corso della quale la ex compagna, assistita dall'avvocato Simone Rinaldi, si è costituita parte civile.