Gestisce una panetteria, ma è morto da tre anni
L'uomo, un 52enne, aveva fatto presentare una dichiarazione dei redditi in cui era certificata la sua morte e per tre anni non ha pagato le tasse. Dopo un incidente, però, è stato scoperto
TORINO - Tre anni fa aveva fatto presentare una dichiarazione dei redditi in cui era certificata la sua morte. Ma in realtà è vivo e vegeto e gestisce una panetteria. Il truppo per frodare il fisco è stato scoperto quasi per caso.
Indagando su un incidente d'auto in cui il conducente era fuggito, gli agenti sono riusciti a risalire al "finto morto". Tutto inizia quando un auto va a sbattere contro la palina segnaletica di un autobus a Nichelino, nel torinese. Il conducente del mezzo scappa e lascia l'automobile, senza assicurazione, sul posto perchè troppo danneggiata per ripartire.
Alcuni testimoni riferiscono ai vigili che al volante c'è un uomo. La polizia municipale si mette al lavoro e dopo alcuni appostamenti risale dall'intestataria della vettura: la compagna dell'uomo che guidava al momento dell'incidente.
La sorpresa maggiore però arriva dall'ufficio tributario del Comune, al quale Giovanni F., 52 anni, risulta morto proprio dal 2010. Panettiere a Beinasco e abitante a Nichelino, l'uomo è così riuscito a non pagare le tasse per circa tre anni. Almeno fino a quando è riuscito ad evitare la palina dell'autobus. (da TorinoToday)