Genova, poliziotto uccide la moglie e le due figlie poi si suicida
Mauro Agrosì, 49 anni, ha ucciso la moglie e le due figlie, poi si è tolto la vita. La tragedia nel quartiere Cornigliano, in una lettera ritrovata in casa avrebbe scritto: "La vita ha troppi problemi"
GENOVA - Un poliziotto di 49 anni, Mauro Agrosì, ha ucciso la moglie e le due figlie, poi si è tolto la vita. La tragedia nel quartiere Cornigliano di Genova.
Dopo la strage, alle sei e mezza di mercoledì mattina Agrosì, che lavorava per il reparto mobile, ha chiamato il 113 e ha detto: "Ho ucciso la mia famiglia, venite. Vi lascio la porta aperta".
La moglie aveva la stessa età dell'uomo, le due ragazze 14 e 10 anni. In una lettera ritrovata in casa avrebbe scritto: "La vita ha troppi problemi".
L’agente Agrosi non aveva incarichi operativi ma si occupava dei sistemi informatici. Secondo le prime informazioni non aveva manifestato particolari disagi nell’ultimo periodo.