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Lunedì, 29 Aprile 2024
il mistero / Pisa

Sul litorale compare un altro cadavere: è il secondo in pochi giorni

Gli investigatori sono partiti dalle cose che indossava il cadavere, un rolex e un paio di slip, per risalire ad un soggetto scomparso nei mesi scorsi da fuori provincia

Un cadavere in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato il 19 dicembre alle 15,20 sul litorale pisano, vicino alla foce del fiume Morto nuovo, nella tenuta del Parco di San Rossore. È il secondo corpo privo di vita rinvenuto a distanza di 24 ore nella stessa zona. 

Circa gli accertamenti investigativi della Squadra Mobile e quelli tecnici della Polizia Scientifica della Questura, su entrambe le salme rivenute nei giorni scorsi alla foce del Serchio. Le due salme, si spiega, sono state "evidentemente restituite alla terraferma dopo le mareggiate dei giorni scorsi" e la polizia "è a buon punto nell' attribuire una identità certa" ad entrambe.

Servirà la comparazione genetica per togliere ogni dubbio, ma nel primo caso gli investigatori sono partiti dalle cose che indossava il cadavere, un rolex e un paio di slip, per risalire ad un soggetto scomparso nei mesi scorsi da fuori provincia; analogo clichè investigativo per la seconda salma, che indossava una scarpa color amaranto di una nota marca e la fede nuziale con inciso i nomi di battesimo degli sposi e la data delle nozze.

I familiari, su delega della Procura della Repubblica, sono già stati sentiti negli uffici della Polizia di Stato, confermando in buona sostanza la bontà delle piste investigative individuate. Per stabilire le cause del decesso si attendono i risultati delle autopsie ma sarebbero state escluse ipotesi di morti violente, per mano di terze persone.

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