"Ridatemi il corpo di mia figlia, ha diritto a un funerale"
L'appello di Sonia Della Valle, mamma di Veronica Balsamo, la ragazza morta lo scorso agosto in un dirupo in Valtellina: "Mia figlia ha diritto a un funerale, poi la cremeremo"
ROMA - Vorrebbe soltanto che le venisse restituito il corpo di sua figlia. Almeno quello. E' un appello accorato quello di Sonia Della Valle, la madre di Veronica Balsamo, la ragazza di ventidue anni trovata morta in dirupo in Valtellina la mattina dello scorso ventiquattro agosto. Ora che una verità giudiziaria sembra più vicina, l'ex fidanzato dalla ragazza è stato arrestato con l'accusa di omicidio, la donna vorrebbe riavere sua figlia con sé. Per l'ultima volta.
"Fino all'ultimo, abbiamo sperato che Veronica fosse stata vittima di una caduta accidentale nel dirupo - ha commentato Sonia Della Valle - Entro dieci giorni pretendo che mi restituiscano il suo corpo. La seconda autopsia è stata effettuata. Mia figlia - ha recriminato la donna - ha diritto a un funerale, poi provvederemo ad un'immediata cremazione. Non vogliamo che, magari un giorno, qualche magistrato decida di riesumare il cadavere per sottoporlo all'ennesimo esame".
"Ora - ha annunciato la Della Valle - mi batterò per aiutare le tante vittime delle violenze dei propri partner e le loro famiglie quando hanno perso magari una figlia come è capitato a me".
Del diciottenne Emanuele Casula, ora in carcere a Monza, la donna si è limitata a dire che per Veronica "era soltanto un amico, forse qualcosa di più, ma non il nuovo fidanzato altrimenti lo avrebbe portato in casa per presentarlo ai suoi genitori. È stata probabilmente ammazzata da un ragazzo con problemi che lei, generosa e altruista, voleva soltanto aiutare".
