Crescono i redditi, ma le famiglie non spendono
Il reddito delle famiglie fa segnare un timido +0,8% rispetto al trimeste precedente, in calo comunque dello 0,4% su base annua. Il lieve miglioramento è annullato dalla propensione al risparmio: 9,3%
Dopo otto trimestri consecutivi di variazioni negative, torna a crescere il reddito delle famiglie che, nel primo trimestre del 2013, è aumentato dello 0,8% rispetto al trimestre precedente. A rilevarlo è l'Istat nel suo rapporto su "Reddito e risparmio delle famiglie e profitti della società". La ripresa, seppur non consistente considerando che su base annua c'è ancora un calo dello 0,4% , si scontra con la scelta della famiglie di continuare a risparmiare e tagliare i consumi.
Sempre nel primo trimestre del 2013, infatti, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici, misurata al netto della stagionalità, è stata pari al 9,3%, in aumento di 0,9 punti percentuali rispetto sia al trimestre precedente, sia a quello corrispondente del 2012.
Un aumento, questo, che rende quasi vano, in termini di ripresa generale, la timida ripresa del dato sul reddito delle famiglie.