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Martedì, 30 Aprile 2024
Il dramma / Bergamo

Trovato morto in montagna il 40enne scomparso da mesi

La famiglia lo aspettava dal 5 ottobre, quando era uscito di casa per un'escursione senza più rientrare

È stato ritrovato senza vita, dopo ben 5 mesi, l'escursionista 40enne Claudio Ongaro, scomparso dal 5 ottobre scorso. Residente a Clusone (provincia di Bergamo), l'uomo aveva salutato la moglie e il figlio per andare a fare un'escursione in solitaria e non era più rientrato. Poi, domenica 24 marzo, è stato avvistato a valle il casco che Ongaro indossava quel giorno e, da lì, il drammatico ritrovamento.

Il ritrovamento 

Come riportato da BresciaToday, tutto è iniziato con il ritrovamento di un casco, avvistato in un pendio a sud del massiccio della Presolana, parte delle Alpi bergamasche. Sono quindi intervenute le squadre della Delegazione orobica e del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, per un totale di 6 soccorritori.

I tecnici sono riusciti a scoprire la drammatica provenienza di quel casco valutando il flusso dei distacchi di neve che erano scesi verso valle. Una volta eseguita la bonifica dell'area sopra il luogo del ritrovamento, i soccorritori hanno risalito  canale è lì è stato individuato il corpo dell'uomo.

 La salma è stata riportata a valle grazie al supporto dell'elicottero Soccorso alpino delle Fiamme Gialle ed è stata ora restituita alla famiglia.

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