È morto il fotografo David Hamilton, si segue la pista del suicidio
Il fotografo britannico 83enne era stato di recente accusato di stupro da alcune sue ex modelle
La pista del suicidio è "privilegiata" dagli inquirenti in relazione alla morte del celebre fotografo britannico David Hamilton, trovato ieri sera morto nella sua casa parigina.
Il fotografo 83enne, noto per le sue foto di adolescenti svestite, di recente era stato accusato di stupro da alcune delle sue ex modelle. Ieri sera è stato trovato in stato di arresto cardiaco in casa con un sacchetto di plastica in testa, secondo fonti vicine all'indagine. Accanto al corpo dei farmaci. E' stato dichiarato morto un'ora dopo.
Hamilton, famosissimo negli anni Settanta durante i quali libri di fotografie vendettero milioni di copie, nei giorni scorsi aveva minacciato di denunciare le sue accusatrici, dicendo cdi essere stato già scagionato da ogni accusa.
L'artista, il cui lavoro ha spesso sollevato dibattiti sul confine tra arte e pronografia, era finito al centro delle accuse dopo che la resentatrice radio Flavie Flament aveva dichiarato di esser stata violentata da lui a 13 anni, quasi trent'anni fa. Flament, 42 anni, aveva raccontato dello stupro subito a opera di un noto fotografo nella sua autobiografia "Consolation" ma poi aveva finito per rivelarne il nome ai media francesi, dicendo di essere stata contattata da altre tre donne con storie analoghe.
Flament aveva raccontato che Hamilton l'aveva violentata nella doccia del suo appartamento durante una seduta fotografica, dopo averla vista su una spiaggia nudista di Cap d'Agde, dove la bambina era in vacanza con i genitori. Hamilton aveva confermato che Flament era stata una sua modella, ma smentito ogni accusa, minacciando di denunciare la donna.
L'editrice di Flament, Karina Hocine ha detto all'Afp che la donna è "devastata" dalla morte di Hamilton. "L'orrore di questa notizia non cancellerà mai le notti insonni" ha detto Flament, ribadendo le sue accuse.
Hamilton diceva che il suo lavoro era una "ricerca di un paradiso perduto" ed ebbe avuto grande successo con i suoi calendari kitsch di foto di lolite e i suoi film erotici come "Bilitis" del 1977. Era nato a Londra nel in 1933 e aveva studiato architettura, poi si era spostato a Parigi per lavorare nella moda. Avea prima lavorato come disegnatore presso la rivista Elle, poi come direttore artistico dei grandi magazzini di lusso Le Printemps. A 33 anni aveva iniziato al sua carriera di fotografo cercando le sue modelle per strada e nelle spiagge.
Era noto per l'"effetto Hamilton", una particolare sfocatura delle sue immagini, in penombra di giovanette, di solito bionde, con gli occhi azzurri e coronate di fiori. Il suo stile fu molto popolare negli anni Settanta e Ottanta, ma poi passò di moda i in molti trovano le sue immagini inquietanti
