rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Legge di bilancio

Smart working prorogato ma non per tutti: chi può lavorare da casa e chi no

Un emendamento alla manovra tutela i lavoratori fragili, sia nel pubblico sia nel privato. Esclusi invece i genitori di figli sotto i 14 anni

Smart working prorogato ancora fino al 31 marzo. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio della Camera, ma la possibilità di lavorare da remoto non è per tutti. Viene concessa ai lavoratori fragili, sia nel pubblico sia nel privato, anche esercitando se necessario un'altra mansione. L'emendamento non cita invece i genitori di figli sotto i 14 anni.

Secondo quanto previsto, il datore di lavoro deve assicurare lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile "anche attraverso l'adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi vigenti, senza alcuna decurtazione della retribuzione in godimento".

Pos, multe, Rdc e bonus: come cambia la manovra

Tutte le notzie su Today.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Smart working prorogato ma non per tutti: chi può lavorare da casa e chi no

Today è in caricamento