Poco meno di un anno fa, commentavamo l'uscita di Prova Prova Sa Sa - show comico di improvvisazione di Prime Video - mettendo in evidenza, con il supporto di un ventennale professionista dell'improvvisazione (potremmo chiamarlo improvvessionista?) come Massimo Ceccovecchi, i difetti emersi nel corso delle varie puntate. 

Oggi sono usciti in streaming su Prime i quattro episodi più un quinto extra (di ritagli) della seconda stagione dello show prodotto dalla piattaforma streaming di Amazon e condotto da Frank Matano, e possiamo dire subito che qualcosa è cambiato in meglio in Prova Prova Sa Sa 2, ma restano alcuni limiti. Prima di dire quali, ripassiamo brevemente il funzionamento e il cast di questo programma.

Come funziona e chi c'è in Prova Prova Sa Sa 2

Il funzionamento dello show è sostanzialmente identico all'anno scorso. Il conduttore Frank Matano annuncia dei giochi, ne illustra le regole e i comici iniziano la loro improvvisazione, mentre Frank continua a intervenire per indirizzare e disturbare: ci sono giochi classici dell'improvvisazione, come "Scene da un cappello" in cui i comici devono fare una battuta su un tema estratto dal conduttore, e altri giochi ricorrenti come "Avanti e indietro" (Frank dice ai comici di tornare indietro nel tempo o andare avanti nel tempo durante una scena) "Il Funerale" (il pubblico sceglie un hobby che ha causato la morte di un comico e gli altri improvvisano battute sul tema) e altri ancora.

Anche il cast di professionisti della risata è quasi identico a quello della prima stagione. Ci sono di nuovo Maria Di Biase, Aurora Leone, Maccio Capatonda, Edoardo Ferrario e Francesco Mandelli (quest'ultimo l'anno passato era ospite di una puntata, quest'anno è diventato parte integrante), mentre le novità sono Lucia Ocone, Francesco Pannofino, Marta Filippi e Francesco Arienzo.

E se l'anno scorso c'era un gioco che prevedeva la partecipazione di persone prese dal pubblico, quest'anno la "Sorpresa Sa Sa" ha visto in ogni puntata un ospite misterioso nascosto in un grosso pacco: ogni ospite aveva un legame personale con uno dei comici presenti, e ci sia permesso di spoilerare il nome di Mauro Catenacci, professore di Diritto Penale all'Università Roma 3 nonché relatore della tesi di laurea di Edoardo Ferrario. 

Il prof. Catenacci ha partecipato a un gioco che si chiama "Quante domande" che prevede appunto di sviluppare una storia dicendo solo frasi interrogative. E sarà magari la sua esperienza da avvocato, ma il docente è stato assolutamente all'altezza dei comici, compreso il suo ex allievo. Non diciamo altro per non rovinarvi la visione di Prova Prova Sa Sa 2, ma date uno sguardo al trailer.

Cosa è migliorato e cosa no in Prova Prova Sa Sa 2

In un altro show distribuito (da quest'anno) su un'altra piattaforma di streaming, Italia's Got Talent su Disney+, lo stesso Frank Matano, giudice del talent show, ha premiato con il Golden Buzz il comico rumeno Tiberio Stavar Cosmin, che ancor prima di IGT era noto proprio per la sua partecipazione a spettacoli di improvvisazione. 

Per farvi un'idea di cosa sia uno spettacolo di improvvisazione fatto da degli "improvvessionisti" (ok la smettiamo con questa parola) potete guardare questo video in cui Tiberio e gli altri Pota Boyz si esibiscono al teatro Zelig. 

Ecco, con tutto il rispetto per i comici di Prova Prova Sa Sa, la differenza è evidente, nei tempi e nello stile. L'improvvisazione funziona quanto più è graffiante, salace, "cattiva", e ovviamente deve avere dei tempi serrati per tenere viva l'attenzione del pubblico. 

Rispetto alla prima edizione, Prova Prova Sa Sa 2 ha fatto dei passi in avanti in questo senso. Ma manca ancora la giusta dose di cattiveria, e i tempi sembrano serrati in gran parte per via di un montaggio che taglia qualunque tempo morto. Così ad esempio in "scene da un cappello" ci sono suggerimenti che generano solo una o due battute, e poi si passa al prossimo tema.

In particolare, coloro che erano presenti nella prima stagione sono sembrati più sul pezzo, meno intenti a riprodurre gag proprie e più bravi a interagire con gli altri, eppure la nostra impressione è che manchi ancora qualcosa. 

Prova Prova Sa Sa 2 fa ridere più della prima stagione, ma forse per fare il definitivo salto di qualità bisognerà puntare su improvvessionisti (questa è l'ultima volta) meno noti al grande pubblico ma più a proprio agio nel contesto. O magari tra un anno gli stessi comici avranno affinato le loro tecniche, tutto può essere. 

Voto: 7