Le 4 notizie green più virali della settimana
Dall’8 al 14 Aprile, l'argomento che ha creato più dibattito sui social, è stato il Referendum sulle trivelle. La prima auto elettrica siciliana ad energia solare, la rivoluzione Green in Olanda e il primato italiano nel settore fotovoltaico le altre news che hanno creato dibattito online. La classifica è frutto di un monitoraggio realizzato dal gruppo Data Stampa
A pochi giorni dal voto, il referendum sulle trivelle che si terrà domenica 17 aprile domina le discussioni sui social. Secondo il monitoraggio realizzato da Data Web del gruppo Data Stampa che studia le news di Energia e Ambiente sul web, è proprio questo tema ad aver conquistato la vetta del podio della classifica durante la settimana che va dall’8 al 14 aprile. Oltre 213.500 le azioni di engagement effettuate dagli internauti italiani sulle notizie online che affrontavano questo tema.
Referendum del 17 aprile: la guida al voto
La prima auto elettrica siciliana ad energia solare. Al secondo posto, con quasi 8.000 azioni, una notizia che premia l’ingegno italiano: è nato a Catania, e si chiama Archimede Solar Car 1.0, il primo prototipo di auto elettrica ad energia solare con autonomia illimitata e zero emissioni. Frutto della collaborazione tra Università di Catania, Onlus siracusana Futurosolare e azienda torinese Enecom Power Hf, il modello monoposto lungo 4,5 metri, in grado di raggiungere i 75 km/h, è alimentato da pannelli fotovoltaici che ricoprono l’intera superficie della carrozzeria.
Stop alle auto a benzina e gasolio in Olanda dal 2015. Segue, con oltre 7.200 azioni, la rivoluzione ambientale decretata dal Governo olandese. Il provvedimento, che ha ottenuto il primo via libera in Parlamento, è stato supportato dal partito Laburista PvdA, a cui si sono affiancati anche i deputati Liberal Democratic D66, i verdi GroenLinks e il partito ChristenUnie.
L'Italia prima in Europa per l’utilizzo del fotovoltaico. Secondo il rapporto dell'Agenzia internazionale dell'Energia (IEA), in Italia l'energia solare copre l'8% dei consumi energetici. Seguono in classifica Paesi come la Grecia con il 7,4% e la Germania con il 7,1%. Nonostante le contraddizioni siano ancora molte – stando ai dati del Fondo monetario internazionale i contributi ai combustibili fossili sono cresciuti mentre il sostegno alle rinnovabili diminuito; gli aiuti a petrolio, carbone e gas sono saliti dai 12,8 miliardi del 2013 ai 13,2 miliardi di dollari del 2014 – lo sforzo compiuto in direzione dell’energia rinnovabile dalle imprese italiane, piccole e medie, è notevole. Il rapporto IEA ne è testimonianza tangibile. Circa 6.500 le azioni degli internautijj su questo argomento.
