L'America Latina guida la rivoluzione green: sarà la prima area a emissioni zero
Diversi paesi che compongono la regione sono, infatti, un passo avanti agli altri nel processo di decarbonalizzazione. Tra questi il Costa Rica che nel 2015 ha prodotto energia solo da fonti rinnovabili
L'America Latina sarà la prima aerea del mondo a non produrre emissioni di gas serra nel 2050. A rivelarlo uno studio dell'Agenzia ambientale dell'Onu, l'Unep. Sono diversi, infatti, i Paesi del Sud America parecchio avanti sul fronte delle energie pulite. Già nel 2015 l'energia del Costa Rica è arrivata esclusivamente da fonti rinnovabili, un traguardo ambientale da record mondiale. Brasile e Uruguay stanno lavorando per essere all'altezza: tutti gli appalti per l'affido delle centrali elettriche, dal 2013 in poi, sono andati ad aziende del fotovoltaico e dell’eolico.
Quattro, secondo il rapporto, gli interventi chiave per ottenere l'obiettivo sperato, produrre emissioni zero: la decarbonizzazione del settore energetico, una vasta elettrificazione del settore dei trasporti, l’azzeramento della deforestazione e il risanamento delle foreste.
"Potrebbe sembrare uno sforzo titanico per una regione in via di sviluppo – commenta l’Unep – Tuttavia, le conseguenze dell’inazione sui cambiamenti climatici potrebbero essere molto più costose. Il rapporto stima che entro il 2050 le economie dell’America Latina e dei Caraibi dovranno pagare 100 miliardi di dollari per gli effetti legati ai cambiamenti climatici come il degrado delle barriere coralline, lo scioglimento dei ghiacciai o la perdita di produttività agricola".
