Grillo lancia il programma on line: "Lo scriveremo insieme"

"Nel 2013, prima delle elezioni, tutti gli iscritti con documenti certificati potranno partecipare alla stesura on line del programma" con cui il MoVimento 5 Stelle si presenterà agli italiani. Lo ha annunciato via Twitter Beppe Grillo.

Il comico-blogger leader dei 5Stelle ha anche rinnovato via cinguettio on line la sua soddisfazione per l'esito delle 'parlamentarie', soprattutto per l'affermnazione rosa. "Netta affermazione delle donne alle parlamentarie del M5S: su 31 capilista 17 sono donne, il 55%", ha twittato.

CRITICHE - Le critiche alle 'parlamentarie' non mancano, anche tra gli attivisti stessi:  "Solo 95mila voti a tre preferenze per votante significa 32 mila persone che hanno votato, e il bello è che c’erano 1400 candidati... Vuol dire che ogni candidato è riuscito a farsi votare solo da una trentina di persone". Altra critica sul fatto che poco si sa delle procedure, del metodo, del server. Il tutto è stato gestito da tre persone alla Casaleggio; e non pare casuale che gli attivisti più critici, per esempio Serenella Spalla o Matteo Viscardi (al posto 45 e 17 in Emilia), o Fabio Alemagna (dodicesimo a Napoli), finiscano molto dietro, con poche possibilità di elezione.

DONNE PROTAGONISTE - Tra le figure di rilievo che sono state votate nella 'parlamentarie', conosciute nelle rispettive città, ci sono tante donne. Laura Castelli, capolista a Torino, è un’attivista contro la Tav (il tema domina tra i piemontesi, per esempio è il cavallo di battaglia anche di Marco Scibona, di Bussoleno). Silvia Chimenti, sempre in Piemonte, filologa all’Università di Milano, vorrebbe occuparsi di fondi alla ricerca. Anche nelal capitale la prima eletta sarà una donna, Federica Daga, 36 anni, assai impegnata nelle battaglie per l’acqua pubblica, "cominciamo a cambiare i nostri stili di vita per cambiare il mondo". Giulia Grillo, di Catania, 37 anni, solo omonima di Beppe, ha fatto anche lei (prima del leader) la nuotata nello Stretto. È medico legale, e ha guidato la battaglia dei siciliani contro quattro inceneritori "un affare di molti, molti soldi che avrebbe compromesso in maniera irreversibile la nostra".

GRILLO AL 19% - Secondo un sondaggio diffuso ieri, effettuato da swG spa per Agorà-RAI 3 il Movimento 5 stelle di Grillo è al 19,7%. Secondo partito in Italia, dietro al Pd che è al 30,3%. Il Popolo della libertà-PDL segue al 13,8%.

ANALISI: COSI' I GRILLINI VOGLIONO PRENDERSI ROMA