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Lunedì, 29 Aprile 2024
Critiche e controcritiche

L'attacco di Salvini a Gentiloni: "Italiano, ma sembra straniero". È bufera

Le forze politiche di opposizione si sono schierate a fianco del commissario europeo per gli affari economici, chiedendosi anche se la premier condivida "l'attacco sgangherato" del suo vice

Duro attacco di Matteo Salvini al commissario europeo per gli affari economici e monetari Paolo Gentiloni, con una lunga schiera di repliche da parte dell’opposizione oltre che dal diretto interessato. Parlando delle prossime elezioni europee e di quando sia "fondamentale avere commissari europei che difendano l'interesse dell'intera comunità e del Paese", il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini ha dichiarato velatamente senza fare nomi: "Ho avuto l'impressione di avere un commissario europeo che giocava con la maglietta di un'altra nazionale. Più che dare suggerimenti, elevava lamenti e critiche".

Secondo il leader della Lega "il voto europeo del prossimo giugno sarà determinante per gli equilibri che mi auguro nuovi in Parlamento e Commissione. Sui temi della casa, del lavoro, dell'auto, della mobilità, della sicurezza, dell'immigrazione, la prossima legislatura europea sarà quella per cui si vive o si sopravvive. Penso a temi demenziali come la plastic tax, fatti contro l'industria italiana, che è una delle più green. Invece di aiutarti, ti tassano". Poi la stilettata all’ormai ex vicepresidente della Commissione Frans Timmermans: "Io spero che vinca le elezioni in Olanda e vada a fare danni solo lì e non in tutta Europa".

Le reazioni

Secca la replica di Gentiloni: "Il commissario italiano ha la fiducia del governo italiano 'per definizione'". Le forze politiche di opposizione si sono subito schierate al suo fianco, con il capogruppo del Pd al Senato, Francesco Boccia, che ha definito l’ex presidente del Consiglio "il centravanti della nostra squadra in Europa". Poi l’affondo contro Salvini: "Dovrebbe solo avere rispetto della storia di queste persone: è faticoso capire le dinamiche europee per uno che era abituato a mettere la maglia di Putin e giocare un anno per la Russia, un anno per l'Ungheria, un anno per la Polonia".

Continuando sul filone calcistico il leader di Azione, Carlo Calenda, ha tuonato: "Salvini gioca in un altro campionato, quello 'Lonza e Mojito'", sottolineando che Gentiloni "è una persona seria, preparata, che ha dimostrato un grande senso delle istituzioni italiane ed europee. È anche un gentiluomo". Insomma le parole di Salvini su Gentiloni non sembrano essere piaciute proprio a nessuno, nemmeno alla segretaria del Pd Elly Schlein. "Solito schema ha affermato - la destra non trova soluzioni e allora cerca nemici. Il governo che attacca Gentiloni è la dimostrazione che di fronte ai problemi economici e sociali del Paese chi lo sta governando non ha idea di come affrontarli".

Benedetto Della Vedova di Europa+, invece, chiama in causa la premier Giorgia Meloni, chiedendosi se condivida "l'attacco sgangherato" del suo vice Salvini al commissario europeo per gli affari economici Gentiloni. Sul caso è intervenuto anche il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani: "Le critiche a Gentiloni le ha fatte Matteo Salvini, io mi auguro che Gentiloni lavori tenendo conto anche di essere il commissario italiano e di avere una visione che non sia quella dei Paesi rigoristi per quanto riguarda la riforma del Patto di stabilità e crescita".

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