Ebola, che dramma: "Infermiera in gravissime condizioni"
Pauline Cafferkey è ricoverata in isolamento. In 58 hanno avuto contatti con lei, anche i bambini di una scuola elementare
All'inizio dell'anno aveva passato un mese al Royal Free Hospital di Londra dopo aver contratto il virus dell'Ebola in Sierra Leone. Poi era stata dimessa e dichiarata guarita.
Ora Pauline Cafferkey, l'infermiera scozzese di 39 anni già in trattamento per le complicazioni "insolitamente tardive" collegate alla malattia da virus Ebola, è di nuovo in condizioni critiche dopo che il suo quadro clinico è peggiorato.
Lo hanno affermato - riporta il Guardian - i medici dell'Royal Free Hospital di Londra dove è ricoverata la donna, in un reparto ad elevato isolamento. Finora sono state identificate 58 persone che hanno avuto contatti con l’infermiera (tra cui bimbi di una scuola elementare) e a quaranta di loro sono stati offerti vaccini a titolo precauzionale. Di questi ultimi, venticinque hanno accettato il vaccino mentre gli altri quindici lo hanno rifiutato o non hanno potuto riceverlo a causa di condizioni di salute precarie.
