rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024

Farina di frumento OGM nella pasta italiana? Tutti i chiarimenti

L'avvocato esperto di diritto alimentare Dario Dongo spiega: "I consumatori più attenti al tema degli OGM possono confidare a tutt’oggi nella totale assenza di organismi geneticamente modificati sia nelle farine e semole di grano e frumento, sia nella pasta prodotta in Italia"

La pasta italiana contiene o non contiene OGM? Sulle etichette delle confezioni dovrebbe essere sempre indicato solo se contiene OGM? Possiamo essere certi di quel che mangiamo?

Domande che si sono posti al Fatto Alimentare.

L'avvocato esperto di diritto alimentare Dario Dongo spiega: "I consumatori più attenti al tema degli OGM possono confidare a tutt’oggi nella totale assenza di organismi geneticamente modificati sia nelle farine e semole di grano e frumento, sia nella pasta prodotta in Italia. Siamo perciò lieti di sgombrare il campo da ogni possibile equivoco, evidenziando che non esiste, in Europa, alcuna autorizzazione sulla coltivazione di frumento OGM, né tantomeno esiste autorizzazione di sorta all’impiego di derivati da qualsivoglia variante OGM di grano o frumento nella produzione alimentare"

Il diritto alimentare  europeo è infatti notevolmente rigoroso su questi argomenti. Ogni alimento e mangime che contiene sia anche soltanto derivato da OGM è soggetto all’onere di indicazione specifica in etichetta. Inoltre la coltivazione di sementi OGM in Europa è soggetta sia a un regime autorizzativo comunitario, sia a una verifica di compatibilità delle colture con i piani di coesistenza definiti a livello nazionale.

Non ci sono dubbi quindi. Ogni alimento e mangime che contenga o sia anche soltanto derivato da OGM lo deve indicare nell'etichetta.

Scrive il Fatto Alimentare:

La dicitura ‘non OGM’ integra il generale divieto di declamare caratteristiche comuni a tutti gli alimenti che appartengono a quella stessa categoria , in quanto ogni pasta é per definizione ‘non OGM’. Viceversa, può considerarsi legittima la dicitura ‘non OGM’ su una confezione di olio di soia o di mais, proprio perché la produzione di olio a partire da alcune varianti OGM di soia e mais é ammessa in Europa.

Fonte: Il Fatto Alimentare →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Farina di frumento OGM nella pasta italiana? Tutti i chiarimenti

Today è in caricamento