rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024

"Io, indiano, assumerò degli italiani: restituisco il bene che mi avete fatto"

Sul Gazzettino la storia di Anthony Dilip, da Calcutta ad Albignasego, dove nel suo ristorante appena inaugurato assumerà personale italiano. "Desidero sdebitarmi per tutto ciò che avete fatto per me", dice

Anthony Dilip è arrivato in Italia nel 2000. Nato a Calcutta, orfano fin dalla più tenera età, era cresciuto nell'istituto di Madre Teresa insieme a 600 altri bambini. A 24 anni decide di tentare il tutto per tutto e trasferisi in Italia, per costuirsi un futuro qui. Oggi è il titolare di un ristorante indiano a Sant'Agostino di Albignasego, dove assumerà personale italiano. "Desidero sdebitarmi per tutto ciò che avete fatto per me", ha raccontato al Gazzettino

"Sono stato aiutato da una rete di volontari. Sono arrivato che non avevo una lira. Poco alla volta sono riuscito a trovare un posto come lavapiatti", ricorda Dilip, che poi è riuscito a diventare prima un cuoco e poi a comprare un bar, prima dell'apertura del risotrante. Al momento vi lavorano quattro indiani, ma "presto organizzerò dei colloqui con neodiplomati della scuola alberghiera di Abano", dice. "È il mio modo di restituire il bene che ho ricevuto". 

Madre Teresa ci ha insegnato che siamo tutti uguali. Accoglieva chiunque, indipendentemente dalla casta di appartenenza o dalla religione. Darò l'opportunità ad alcuni ragazzi italiani di approfondire la conoscenza del cibo indiano

Fonte: Il Gazzettino →
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Io, indiano, assumerò degli italiani: restituisco il bene che mi avete fatto"

Today è in caricamento