Il giallo dello scheletro (è la ragazza scomparsa?), asili nido a rischio e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è martedì 4 luglio 2023.

ANDREEA RABCIUC. La procura di Ancona ha contattato le autorità giudiziarie di Roma per avere aggiornamenti sui resti di un corpo umano ritrovati sabato scorso in un parco al Pigneto. Potrebbe essere Andreea Rabciuc, la 28enne romena scomparsa nel nulla nelle campagne di Montecarotto (Ancona) il 12 marzo 2022, dopo una lite con il fidanzato. Si faranno verifiche sul Dna. C'è un particolare preciso: una catenina, dettaglio questo che potrebbe coincidere. Il fidanzato ha sempre negato di aver fatto del male ad Andreea e di avere a che fare con la sua scomparsa. Da notare che un anno fa le prime segnalazioni di avvistamento della giovane erano arrivate proprio da Roma.

INDAGINI SULL'OMICIDIO CAUSO. L'impianto accusatorio è pesante: omicidio volontario aggravato dall'occultamento e vilipendio di cadavere. Rischia fino a vent'anni di carcere il 17enne che a Roma ha ucciso, accoltellandola almeno sei volte, Michelle Causo. Il tribunale per minori ha convalidato il fermo, si contestano anche le due aggravanti che potrebbero portare a un aumento della pena. Sono legate al tentativo di nascondere il cadavere in un sacco nero dell'immondizia per poi lasciarlo a poca distanza da un cassonetto dell'immondizia. Sono ancora in corso gli esami sul suo cellulare e quello della vittima, per capire se i due giovani abbiano avuto contatti prima del delitto, e quale tipo di rapporto ci fosse tra loro.

OSSESSIONE NUCLEARE. La Russia torna a evocare lo spettro di una guerra nucleare. "Un'apocalisse nucleare non solo è possibile, ma anche abbastanza probabile", dice Dmitry Medvedev, numero due del Consiglio di sicurezza russo, non nuovo a sparate simili. Il nuovo avvertimento di Medvedev arriva mentre il Cremlino sostiene di stare inviando armi tattiche nucleari in Bielorussia, ma ci sono forti timori per la centrale nucleare di Zaporizhzhia, area più volte finita sotto pericolosissimi bombardamenti per i quali Mosca e Kiev si rimpallano le accuse. Nei giorni scorsi il presidente ucraino Zelensky ha dichiarato che, secondo l'intelligence, la Russia sarebbe "tecnicamente pronta a provocare un'esplosione locale alla centrale, che potrebbe portare a una fuga radioattiva". Mosca respinge fermamente le accuse.

ASILI NIDO A RISCHIO. Asili nido, a rischio i fondi del Pnrr per 100mila posti. La Ue nega le risorse per gli ampliamenti di strutture esistenti. L'inattesa obiezione dell'Europa mette davvero a rischio una grossa fetta dei fondi Pnrr per gli asili nido. In ballo circa 100mila dei 264.480 nuovi posti per servizi di educazione e cura per la prima infanzia da realizzare entro la fine del 2025. Lo stop pronunciato in queste settimane dai tecnici Ue riguarda i progetti che allargano l’offerta all'interno di strutture già esistenti. Tradotto: i fondi del Recovery Plan sarebbero riservati ai "nuovi" investimenti, quindi con la creazione ex novo di asili nido e non con l'ampliamento di strutture che già esistono. Molti Comuni medi e piccoli del Sud Italia avevano individuato nel Pnrr il modo per rivitalizzare strutture sinora lasciate in disuso.

L'ATTACCO DI ISRAELE. Circa 3.000 palestinesi sono stati costretti a lasciare il campo profughi di Jenin dopo l'operazione militare israeliana che ha causato otto morti. Non si fermano i raid contro la Cisgiordania, "contro i focolai del terrore" secondo Israele. Tra i feriti, almeno 17 persone sono in gravi condizioni. È la più grande operazione militare su larga scala da almeno 20 anni. Si registrano civili uccisi, cisterne d'acqua colpite, attacco ai sanitari che portano i soccorsi e persino all'ospedale. Mille militari dell'esercito israeliano sono entrati nel campo profughi dove sospettavano di trovare armi e munizioni, "hub di coordinamento e comunicazione tra i terroristi". Gli Stati Uniti sostengono il "diritto di Israele a difendersi" ma sollecitano la protezione dei civili. Lo Stato ebraico in questi giorni è scosso anche da una serie di manifestazioni contro il governo Netanyahu per la riforma della giustizia.

Vi segnalo inoltre, in breve:

QUIETE DOPO LA TEMPESTA. Nuova notte di calma in Francia, la seconda consecutiva da quando il giovane Nahel è stato ucciso durante un controllo da parte della polizia. La conta dei danni della settimana di scontri: un miliardo di euro per le imprese, 20 milioni per i trasporti pubblici.

OMICIDIO SUICIDIO. Dramma familiare a San Marco dei Cavoti, provincia di Benevento. Un padre, camionista in pensione di 73 anni, ha fatto fuoco contro il figlio di 39 e poi si è tolto la vita.

TRENINO SI ROVESCIA. Lunedì sera 14 persone sono rimaste ferite a Eraclea, in provincia di Venezia, nel rovesciamento di un vagone di un trenino stradale turistico.

BERLUSCONI NEL SIMBOLO. Tajani l'aveva promesso e così sarà: il nome di Silvio Berlusconi rimarrà per sempre nel simbolo di Forza Italia (che nei sondaggi è con Italia Viva l'unico partito in lieve crescita). Tributo sentimentale, ma anche strategico, per dare un senso di continuità agli elettori in vista delle elezioni europee.

GELO SALVINI-TAJANI. Salvini parla con Le Pen, ma è scontro con Tajani. Verso le europee 2024, confronto in video tra il ministro leghista e la leader della destra francese sulle alleanze. Gelo di Fi e Fdi.

OMBRE SUL TURISMO. Nei primi mesi del 2023 il turismo in Italia ha fatto registrare grandi numeri, sostenendo il Pil: ma in Sardegna non ci sarà il tutto esaurito da record dell'estate 2022. Colpa dei prezzi dei trasporti e della riapertura verso altre mete estere più economiche dopo la pandemia.

SALDI AL VIA. Saldi estivi 2023 al via da giovedì 6 luglio, per una durata media di circa 6 settimane. La nuova data è stata posticipata dalla conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

ARRIVA IL VERO CALDO. Da giovedì in poi caldo e afa quasi opprimente, con 35 gradi in pianura, 40 al sud e nessun temporale in vista per giorni.

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