rotate-mobile
Powered by Smart Puglia
Puglia Digital House

Moda e sostenibilità, un binomio possibile: l'impegno di un'azienda made in Puglia

Da qualche anno, ormai, il settore del fashion sta cercando di trovare delle soluzioni green per impattare il meno possibile sul pianeta. Ne abbiamo discusso con veri leader del settore, specializzati nella creazione di abiti per uomo

Moda e sostenibilità è un binomio che fino a qualche decennio fa era considerato difficile da pensare e mettere in atto ma che adesso è diventato non solo possibile ma assolutamente necessario. Quello della moda è infatti uno dei campi con un impatto ambientale maggiore e da qualche anno, ormai, il settore sta cercando di trovare delle soluzioni green per impattare il meno possibile sul pianeta. D'altro conto, i consumatori stanno diventano sempre più attenti nella ricerca dei capi e scegliere con attenzione è diventata, ormai, prerogativa di molti. 

Ecco, dunque, che sempre più aziende del fashion stanno esplorando il consumo consapevole. La vera sfida è quella di innovarsi, riuscendo però a mantenere salde le radici della propria storia imprenditoriale. Lo sa bene Toma Italian Brands, gruppo tutto italiano, tutto pugliese per la precisione con sede principale a Taranto, leader nel segmento del fashion e specializzato nella creazione e distribuzione di abbigliamento per uomo. Un'azienda, già giunta alla quarta generazione, che però ha deciso di evolversi intrecciando tradizione e innovazione nel segno della sartorialità. 

Per saperne di più, ne abbiamo parlato con Verdiana Toma, business development manager di Toma Italian Brands. "Quando si parla di sostenibilità - racconta Verdiana - si fa riferimento a più accezioni e ambiti di interesse, da quello sociale a quello ambientale. Per quanto ci riguarda, dal punto di vista sociale, realizziamo produzioni made in Italy. Ciò di per se va a valorizzare la comunità circostante, le produzioni locali, dando ovviamente lavoro al territorio e traendo da questo grandi professionalità e competenze, maturate negli anni". 

Una storia, la loro, che affonda le sue radici nella Puglia degli anni '40, quando Brigida e Salvatore, avviarono il loro business commercializzando indumenti usati, sbarcati in Italia con le truppe americane. E' passato il tempo, sono cambiate le abitudini, ma invariati sono rimasti i valori e la visione della prima generazione. Visione che hanno continuato e sviluppato Verdiana e Angelo Toma, portando avanti strategie che porteranno il gruppo verso nuovi obiettivi e traguardi. La loro sfida è proprio questa: riportare i valori trasmessi in nuovi progetti. "Questo - dice Verdiana - credo sia necessario perché altrimenti si rischia di rimanere affossati nel proprio orticello e questo il mercato non lo consente". 

Oggi Toma Italian Brands ha tre grandi brand: Havana & co. distribuito capillarmente in Italia in circa 350 multibrands selezionati, mentre all'estero è presente principalmente in mercati come Est Europa, Russia e Medio Oriente con circa 100 punti vendita attivi; Angelo Toma (che prende il nome dal nonno), progetto dedicato alla cerimonia maschile con un gusto formale e raffinato che si traduce in abiti cerimonia che parlano di tutto il savoir-faire sartoriale e, infine, Ungaro Paris, nuovo brand che, a partire dalla collezione FallWinter 2020, entra a far parte del gruppo Toma Italian Brands come licenza. Si tratta di un progetto menswear che trova espressione in una collezione caratterizzata da linee sobrie, senza tempo, abbinate a materie prime pregiate con fantasie e lavorazioni tono su tono.

Radici, innovazione e sostenibilità. Un obiettivo portato avanti con la realizzazione di HavanaEco, una capsule che riesce a coniugare artigianalità e sostenibilità, il tutto in una edizione limitata costituita da una forte creatività e contemporaneità e un'attenzione meticolosa ai dettagli. E l'impronta creativa e dal sapore tutto mediterraneo c'è già a partire dal logo, che rappresenta un fico d'india. Texture e colori ripresi anche nei tessuti, dalle linee semplici e avvolgenti, rigorosamente sottoposti a lavorazioni a ridotto spreco. Lo spirito è quello di far prevalere la qualità sulla quantità. 

"La moda come arte del cambiamento", una frase che costituisce una vera ispirazione per Toma. "Una frase - aggiunge Verdiana - che piace molto a mio padre. Sicuramente perché ha un forte legame e connessione con l'arte e la cultura. E' un'arte in continua evoluzione. I trend cambiano di settimana in settimana. Questa velocità nel cambiamento richiede modelli di business che siano altrettanto flessibili". 

E a proposito di arte del cambiamento, flessibilità e capacità di stare al passo con i tempi - anzi di anticiparli - Toma ha realizzato un progetto tutto virtuale, il Toma Italian Brands Multibrand Store. "Si tratta di uno spazio virtuale - conclude Verdiana - in cui l'utente può fruire e osservare e scoprire tutti i contenuti legati alle nuove collezioni. La nostra idea al momento è realizzata solo sul piano virtuale, ma con l'obiettivo di realizzarla anche fisicamente". 

FOTO LOGHI da inserire in ogni contenuto-22

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Today è in caricamento