Prandelli e De Rossi in coro: "Italia puoi farcela"

Cesare Prandelli e Daniele De Rossi indicano la via. Nella conferenza stampa pre-partita il commissario tecnico e il centrocampista lanciano la sfida dell'Italia alla Germania per la semifinale di Euro 2012. "Rischieremo, non sentiremo la stanchezza. Non torniamo indietro". All'attacco, per conquistare la qualificazione alla finale di Euro 2012. L'Italia di Prandelli non cambierà atteggiamento nella semifinale in programma domani a Varsavia contro la Germania. "Sarà una partita aperta a ogni risultato. Abbiamo solo un'arma, non possiamo tornare indietro: significherebbe snaturare due anni di lavoro e sarebbe da immaturi tornare indietro", dice il ct azzurro promettendo il consueto approccio propositivo della Nazionale.

"Non credo che la Germania abbia paura di noi. Troveremo una squadra convinta, che non avrà remore. Proverà a ribaltare il fronte su ogni azione. Sarà una grande gioia giocare questa partita. Abbiamo grande serenità, è una sfida affascinante", aggiunge, glissando quando si parla del vantaggio di cui ha goduto la Germania. I tedeschi hanno avuto a disposizione 2 giorni di riposo in più rispetto agli azzurri: "Andiamo a casa", sorride Prandelli. Daniele De Rossi, centrocampista dell'Italia, alla vigilia della semifinale di Euro 2012 contro la Germania non ha paura ma stima gli avversi: "Nel 2006 abbiamo vissuto una serata epica. Giocavamo in casa loro e tutto faceva pensare a un loro trionfo. Vedo delle similutidini: loro sono dati per favoriti ed in parte è vero, ma non vedo un'Italia che parte battuta. E anche domani può diventare una serata storica".

"Non abbiamo piani particolari per la Germania. Loro temono Pirlo? È normale che quando una squadra ha un giocatore estroso e geniale come Andrea venga seguito con un occhio di riguardo. Ma l'Italia ha anche altri giocatori in grado di fare male alla Germania", dice De Rossi, che farà di tutto per essere in campo nonostante qualche problema fisico.

"Non è solo il mal di schiena, anche altri piccoli problemi. Ma sono fiducioso e spero di recuperare. Partite come queste nessuno le vuole saltare, soprattutto se è un Italia-Germania che vale la finale dell'Europeo. Non c'è bisogno che spieghi quanto ci tenga a giocare, mi spiacerebbe saltarla per un problema fisico. Non si tratta di essere guerrieri o eroi, solo di essere professionali. Non rinuncio mai a giocare, se fosse un Roma-Triestina di Coppa Italia mi dispiacerebbe quasi alla stessa maniera, quasi", dice.

Prandelli sembra avere le idee chiare ma non svela nè formazione, nè piano tattico: "Ho sempre dubbi, tutti i giocatori sono pronti a mettermi in difficoltà. L'allenamento sarà importante per verificare condizioni e recupero psico-fisico. A livello mentale, stiamo bene", dice. Il ct tedesco Joachim Loew renderà note le proprie scelte solo domani: "In linea di massima so quale sarà la formazione della Germania. Ma siamo pronti alle modifiche", dice Prandelli, prima di soffermarsi su Alessandro Diamanti, protagonista nel match vinto ai rigori nei quarti di finale contro l'Inghilterra: "Ha mostrato grande volontà dall'inizio, quando è stato chiamato in causa ha fatto molto bene. Sin dall'inizio abbiamo lavorato per esaltare le qualità dei nostri calciatori. A centrocampo abbiamo molta qualità, il nostro reparto è tra i migliori d'Europa. Dobbiamo lavorare sui movimenti per liberare giocatori come Pirlo, Marchisio, De Rossi o Montolivo", spiega ancora il ct.