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Lunedì, 29 Aprile 2024
Sanremo

Sanremo 2019, Baglioni: "Da ragazzo ero l'unico che non si faceva il 'cannoncino'"

Il direttore artistico del Festival risponde così alla questione sollevata da Striscia sulla canzone di Achille Lauro che inciterebbe all'uso di droghe

"Rolls Royce" è il titolo della canzone di Achille Lauro, ma è anche uno dei nomi più comuni per chiamare le pasticche di ecstasy. A sollevare il polverone - come se in questo Festival ne mancasse uno - ci ha pensato Striscia la notizia, che qui a Sanremo ha anche già consegnato il tapiro al trapper romano, il quale in alcune interviste aveva dichiarato di aver fatto uso di droghe in passato, dalla marijuana alle droghe chimiche.

La risposta della Rai è arrivata venerdì in conferenza stampa. Ci ha pensato Claudio Baglioni a difendere Achille Lauro e non ha perso occasione per scherzarci su: "Ha detto che Rolls Royce è il riferimento a un marchio di ricchezza e di stile. Meglio di lui che è l'autore non lo sa nessuno. Io sono il meno indicato a rispondere sulla questione, non ho mai avuto a che fare con la droga. Sono sempre stato considerato diverso fin da ragazzo, anche per questo. Ero l'unico che non si faceva il 'cannoncino'".

Achille Lauro a Sanremo 2019 con "Rolls Royce": testo e video

Poi l'intervento di Fasulo, il capostruttura di Rai 1: "La canzone racconta di icone pop. Oltretutto finisce con una preghiera laica, che oltre al rock'n roll e all'energia del personaggio, fa capire che dietro c'è un gruppo di artisti in gamba".

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