Scoperta l'ultima truffa: svuotare i conti correnti grazie ai giochi on-line

MILANO - Sono 2.962 le transazioni illecite effettuate con altrettanto carte di credito e prepagate di ignari cittadini (per circa un milione di euro) che sono state accertate dagli investigatori della polizia postale di Milano nel corso dei tre anni di indagine dell'operazione "Face off", che ha portato il gip Maria Cristina Mannocci a firmare un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci cittadini romeni, due dei quali già detenuti in Italia e due al momento irreperibili. 

GLI ARRESTATI - In Romania è finito in manette uno studente universitario di 23 anni che aveva appena finito di dare un esame di Informatica nella zona di Ramnicu Valcea, la città ai piedi dei Carpazi nel Sud-Ovest della Romania, diventata da una decina d'anni celebre con il nomignolo non proprio edificante di "hackerville" d'Europa.

I GIOCHI ONLINE - Dalle indagini, coordinate dal Pm di Milano Francesco Caiani, è emerso tra l'altro che per spostare in Romania i soldi delle carte prepagate ricaricate in Italia svuotando quelle che i clienti avevano utilizzato per provare a comperare sui siti fittizi, i membri dell'organizzazione criminale utilizzavano anche le piattaforme di gioco on-line. In pratica, gli esperti della Postale hanno scoperto (anche grazie alla collaborazione delle società di gioco on-line) che i presunti criminali aprivano un tavolo di gioco dove, apposta, gli "italiani" perdevano sistematicamente l'intero capitale iniziale in favore del complice romeno, che alla fine della partita si trovava così ricaricata con il denaro "rubato" la sua carta.