rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
L'inchiesta / Roma

I funzionari dell'Agenzia delle entrate e le informazioni riservate in cambio di pranzi e denaro

Tre impiegati negli uffici di Roma sono accusati di corruzione e accesso abusivo al sistema informatico: sono stati messi agli arresti domiciliari

Tre funzionari dell'Agenzia delle entrate agli arresti domiciliari e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un dipendente dell'Agenzia in pensione e per due professionisti contabili. I poliziotti della squadra mobile della questura di Roma hanno eseguito all'alba di oggi un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal gip su richiesta della procura, per i reati di corruzione e accesso abusivo al sistema informatico.

Per gli investigatori esisteva "un rodato sistema corruttivo" attraverso cui i tre dipendenti - impiegati presso gli uffici dell'Agenzia delle entrate di Roma 3 e Roma 4 - "asservivano la propria pubblica funzione agli interessi di alcuni professionisti del settore contabile, dietro compensi in denaro o pagamento di pranzi al ristorante".

Secondo le accuse, i tre funzionari si sarebbero avvalsi anche abusivamente dei sistemi informatici e telematici dell'anagrafe tributaria in dotazione all'Agenzia delle entrate per consultare le informazioni necessarie ad ottenere gli elementi utili alla conclusione delle pratiche relative ad accertamenti fiscali o a contratti di comodato o successioni, per ottenere l'abbattimento totale o la sensibile riduzione delle somme di denaro richieste dal fisco.

Le cifre richieste dai pubblici ufficiali, sempre secondo le accuse, variavano a seconda dell'importo dell'avviso o della cartella e in base alla complessità della pratica e spaziavano dai 100 euro alle migliaia di euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I funzionari dell'Agenzia delle entrate e le informazioni riservate in cambio di pranzi e denaro

Today è in caricamento