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Lunedì, 29 Aprile 2024
Barriere di (in)sicurezza / Lodi

Ancora un'auto infilzata dal guardrail

In molti casi le barriere non sono sinonimo di sicurezza. L'ultimo incidente a San Martino in Strada, sulla strada provinciale 107. Un ragazzo incastrato tra le lamiere

Ancora un'auto infilzata da un guardrail. Un fenomeno che si ripete con una frequenza allarmante. L'ultimo schianto che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche a San Martino in Strada (Lodi), sulla provinciale 107. Nel cuore della notte un giovane di 25 anni, di Lodi, alla guida della sua auto, una Smart, è finito contro il guardrail. Per i carabinieri della compagnia di Lodi, intervenuti per gestire rilievi e viabilità, si è trattato di una uscita di strada autonoma, per cause al momento sconosciute, senza altri veicoli coinvolti.

Se i guardrail non garantiscono la sicurezza

La barriera di sicurezza è entrata nell’abitacolo, infilzando la parte anteriore del mezzo e incastrando il malcapitato tra le lamiere. Estratto dai vigili del fuoco del comando provinciale, è stato accompagnato in codice rosso al Policlinico San Matteo di Pavia. Non sarebbe in pericolo di vita. I guardrail continuano a essere molto pericolosi e le notizie di auto "squarciate" dalle protezioni ai bordi delle strade affollano le cronache locali. Ma da cosa dipende? E soprattutto: cosa si sta facendo per arginare queste tragedie? In questo articolo Daniele Tempera analizza il fenomeno nel dettaglio.

Auto trafitte dai guardrail nel 2024: perché le barriere non sono sinonimo di sicurezza

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