rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Frosinone

Aggressioni razziste contro migranti: denunciati tre giovani "insospettabili"

Indagati a piede libero i tre studenti universitari di Ceprano accusati di aver messo a segno raid razzisti contro immigrati ospitati nei centri di accoglienza della zona

Sono indagati a piede libero i tre studenti universitari di Ceprano, in provincia di Frosinone, accusati di aver messo a segno raid razzisti contro immigrati ospitati nei centri di accoglienza della zona. Le indagini sono state lunghe e approfondite.I tre possono essere descritti come veri e propri "insospettabili": incensurati e appartenenti a famiglie "bene" del paese. I tre giovani, assistiti dagli avvocati Giuseppe Spaziani e Pierluca D'Orazio, sono indagati in particolare nell'ambito delle indagini avviate dalla Digos e della Squadra Mobile di Frosinone dopo due episodi di danneggiamento nei centri di accoglienza a Roccasecca e Ceprano, dove ignari profughi di ritorno nella struttura che li ospita, sono stati aggrediti con mazze da baseball e lancio di pietre.

Le ipotesi di reato

Le ipotesi di reato sono propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, minacce, stalking, lesioni personali, percosse, danneggiamento.  Nel corso di una perquisizione domiciliare, ai tre ragazzi (due studenti universitari e un laureato attivi in associazioni studentesche di estrema destra) sono stati sequestrati a scopo preventivo telefoni cellulari, tablet e computer, anche per verificare la presenza di eventuali filmati delle presunte violenze, oltre a mazze da baseball, proiettili e armi legalmente detenuti. L'attività investigativa in corso è coperta dal massimo riserbo. Leggi su FrosinoneToday

Pazienti si lamentano dell'attesa, razzismo in ospedale: "Tutta colpa di un negro" 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggressioni razziste contro migranti: denunciati tre giovani "insospettabili"

Today è in caricamento