Donna sequestrata in casa e stuprata, l'aggressore tenta di corrompere i carabinieri con 20 euro
Arrestato un uomo di 35 anni. A dare l'allarme è stato l'ex marito della vittima, che ha fermato una pattuglia
Sequestrata in casa da un conoscente, minacciata con un coltello e stuprata. Una donna di 43 anni ha vissuto un incubo e un 35enne è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale, sequestro di persona, minaccia aggravata, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e istigazione alla corruzione. I fatti sono accaduti a Roma, zona Centocelle, la scorsa settimana ma sono stati resi noti oggi giovedì 6 luglio.
Come si legge su RomaToday, a chiedere aiuto ai carabinieri è stato l’ex marito della donna, che ha fermato una pattuglia in strada.
L'aggressore, secondo il racconto, si è presentato ubriaco a casa della 43enne armato di coltello e l'ha minacciata costringendola a un rapporto sessuale. Poi si è chiuso in casa con la vittima. I militari si sono precipitati sul posto e hanno visto l’aggressore intento ad annodare alcune lenzuola per calarsi dalla finestra e scappare. Vedendoli, l’uomo ha provato a corromperli con una banconota da venti euro chiedendo loro di allontanarsi. Quando è stato fermato, li ha aggrediti.
La donna, sotto choc, è stata trasferita in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Casilino, dove è stata visitata e dimessa con una prognosi di 40 giorni.
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