"Siamo i calabresi": il figlio di Lele Mora minacciato, martellate alla porta

Le martellate, la telefonata anonima. E quel riferimento ai "calabresi". Mirko Mora, 43 anni, figlio di Lele, ex agente dello spettacolo tra i più noti d'Italia, ha denunciato nei giorni scorsi di essere finito nel mirino di qualcuno che vorrebbe estorcergli del denaro. Mercoledì mattina, stando a quanto appreso, il 43enne ha raggiunto la stazione Milano Porta Garibaldi dei carabinieri e ha raccontato che quella stessa mattinata ignoti avevano messo nel mirino la sede della sua agenzia pubblicitaria, che si trova in viale Monza. 

Andando ad aprire gli uffici, infatti, Mirko Mora avrebbe trovato la porta, i cartelloni e il citofono danneggiati a colpi di martello. Ma non solo. Perché proprio mentre era all'interno, sul telefono fisso sarebbe arrivata una telefonata da brividi: "Siamo del clan Pellizzari, i calabresi. Devi pagare, stiamo arrivando", avrebbe detto la voce all'altro lato della cornetta.

Sul caso stanno ora indagando i carabinieri. Lo stesso Mirko avrebbe fatto anche riferimento a una denuncia per tentata estorsione che suo padre Lele avrebbe presentato nei giorni scorsi, quando anche lui sarebbe stato vittima di un tentativo di estorsione da parte di un uomo con cui l'ex agente avrebbe scambiato dei messaggi.

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