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Venerdì, 26 Aprile 2024
Il fatto / Roma

"Ha mimato il gesto di sgozzarmi, poi i pugni": giornalista aggredito al corteo No Green Pass

Francesco Giovannetti, videomaker di Repubblica, è ora in attesa di accertamenti. I fatti a Roma, davanti al ministero dell'Istruzione

A poche ore dall'aggressione della giornalista di Rainews24 Antonella Alba, un videomaker del gruppo Gedi è stato preso a pugni a Roma, davanti al ministero dell'Istruzione, da un manifestante no Green Pass. 

Francesco Giovannetti, che collabora con Repubblica, era lì per raccogliere le testimonianze dei partecipanti al corteo contro il Green Pass, quando gli eventi hanno preso una piega inaspettata. "Ero lì da cinque minuti - ha raccontato sul sito del quotidiano di largo Fochetti -, ho chiesto a un gruppetto di persone se avevano voglia di parlare di rispondere a delle domande. Mi hanno chiesto per chi scrivessi e hanno iniziato a criticare 'Repubblica', ma in maniera civile. Solo poi quest'uomo, non so chi fosse o che ruolo avesse, si è girato, ha mimato il gesto di sgozzarmi, ha detto 'ti taglio la gola se non te ne vai' e quando gli ho chiesto se stesse minacciando mi ha aggredito e colpito".

Il giornalista aggredito al corteo No green pass: "Preso a pugni, non mi lasciava andare"

Un vero e proprio pestaggio. "Mi ha colpito alla faccia con 4-5 cazzotti dopo avermi minacciato. Non mi lasciava andare, ma per fortuna erano presenti agenti della polizia che sono intervenuti".

Gli altri manifestanti si sono dissociati dall'azione violenta dell'uomo, il reporter è andato in ospedale. L'aspetto più grave, per Giovannetti, è che "la manifestazione in questione era stata organizzata dal personale scolastico. Ho seguito cortei di estremisti e non è successo nulla. Ma questo tema sta scaldando gli animi di tutti: sono stato picchiato in una piazza piena di insegnanti, durante una manifestazione civile".

Del caso è stata informata la Digos che sta vagliando la posizione dell'aggressore. Il corteo è poi proseguito senza altri disturbi sul piano dell'ordine pubblico. Sabato scorso, invece, una giornalista di Rainews24, Antonella Alba, era stata aggredita e ferita durante la manifestazione contro il Green pass a Roma. 

Come nel caso di Antonella Alba, anche per Giovannetti non sono mancati i messaggi di vicinanza. "Gli operatori dell'informazione che raccontano le piazze e le manifestazioni in giro per l'Italia sono da anni vittime di aggressioni verbali e fisiche di ogni tipo. Negli ultimi mesi, con le manifestazioni dei cosiddetti "No Vax" o "No Green Pass" questi episodi sono diventati ancor più frequenti. Ora basta. Chiediamo che tutti, dalle istituzioni ai vertici del mondo dell'informazione, si attivino per garantire il rispetto del nostro lavoro", scrivono in una nota i rappresentanti di Gv Press, l'associazione Italiana Giornalisti Videomaker.

"Massima solidarietà al giornalista di Repubblica, aggredito stamattina davanti al ministero dell'Istruzione durante una manifestazione contro il Green pass. Sono atti ingiustificabili, che offendono l'immagine della scuola, che è luogo di dialogo, di confronto, di tolleranza", su Twitter il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi.

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