Strage dei treni in Puglia: indagati i due capistazione
Aperta un'inchiesta per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario
Sono indagati dalla procura di Trani i due capistazione sospesi dopo l'incidente ferroviario in Puglia che ha provocato 23 morti.
Alessio Porcelli e Vito Piccarreta sono i due ferrovieri che, ieri, la società Ferrotramviaria aveva sospeso dal servizio. Sarebbero finora tre in tutto gli indagati nell'inchiesta aperta per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario.
Piccarreta era il capostazione in servizio ad Andria la mattina del disastro. Porcelli era a Corato. Il via libera sarebbe partito in modo errato da Andria, dove si erano accumulati ritardi ed errori. E Piccarreta - stravolto - ha confermato di averlo dato ignorando che stesse arrivando il treno da Corato.
Intanto oggi nel pomeriggio al Policlinico di Bari si recherà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per rendere omaggio alla vittime dell'incidente ferroviario avvenuto tra Corato e Andria. Ventitre i deceduti nello schianto, 52 i feriti, otto dei quali in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Nessun disperso.