Vittoria per i malati di Sla: tornano i fondi per i disabili gravissimi

Il fondo non autosufficienza torna a 275 milioni come lo scorso anno e sarebbero in arrivo anche risorse aggiuntive per i disabili gravissimi. Questi i risultati dell'incontro tra la Commissione Bilancio del governo e il comitato 16 novembre, la realtà che da anni si occupa della tutela dei malati gravi e gravissimi. Un risultato che arriva all'indomani di una lunga protesta che andava avanti da mesi, con un presidio permanente messo in piedi dal comitato in piazza Montecitorio.

Il 20 novembre il presidio di sposta davanti al ministero dell'Economia. In quell'occasione Salvatore Usala, segretario del comitato, ha staccato le batterie dal respiratore che lo tiene in vita. "In sostanza - ha spiegato Mariangela Lamanna, vicepresidente del comitato - gli restano poco meno di quattro ore di autonomia respiratoria". Poco dopo, però, Usala ha riattaccato il respiratore quando il sottosegretario all'Economia Paolo Baretta ha promesso ai malati un incontro. Che si è svolto subito e con esito positivo: ripristino di 275 milioni di euro per il Fondo sulla non autosufficienza, arrivando alla stessa cifra stanziata lo scorso anno nonostante la spending review. In più la promessa di un Piano per la non autosufficienza, tarato sull’assistenza domiciliare indiretta e portato avanti in un tavolo interministeriale, dove per la prima volta si siederanno anche i rappresentanti del Comitato 16 novembre.

"Siamo intenzionati ad affrontare il tema della disabilità e la non autosufficienza in generale, seppur con un’attenzione particolare alle disabilità gravi, tra cui la Sla, ma senza arrivare all’esclusione delle altre tipologie" spiega il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta.

Secondo la portavoce del Comitato 16 novembre, Mariangela Lamanna le risorse aggiuntive riservate ai  disabili gravi e gravissimi avranno un ammontare di 75 milioni di euro. “E’ un impegno che il presidente della Commissione Bilancio Antonio Azzolini ha preso con noi – spiega - Il  fondo così, da 275 milioni sarà ulteriormente incrementato a 350 milioni. Ma questi 75 milioni in più saranno destinati esclusivamente ai disabili gravi e gravissimi. E’ un grande traguardo per noi, l’esito migliore delle nostre tante battaglie.”