Omicidi suicidio di Sannicandro di Bari: il figlio ferito è in coma irreversibile
Claudio Piccolo, 24 anni, è stato ferito con un colpo alla testa dal padre, che si è poi suicidato dopo aver ucciso moglie e figlia. Al Policlinico di Bari via vai di amici e parenti del giovane
BARI - E' in coma irreversibile Claudio Piccolo, di 24 anni, ferito alla testa con un colpo di arma da fuoco sparato dal padre che poi si è suicidato dopo aver ucciso, nella loro abitazione, a Sannicandro di Bari (Bari), la moglie e l'altra figlia di 19 anni. Lo rendono noto i medici del policlinico di Bari dove il ragazzo è ricoverato nel reparto di Rianimazione.
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Ad attendere notizie del ragazzo, davanti alla sala di rianimazione, c'è un folto gruppo di amici e parenti della vittima: tutti confermano che la famiglia Piccolo è, era "una famiglia tranquilla e benvoluta". Claudio, a quanto riporta l'Ansa, era iscritto alla facoltà di Farmacia della Università di Bari e quindi avrebbe voluto lavorare nella farmacia di famiglia, di cui erano proprietari la madre e il nonno, Raffaele Chimienti, morto qualche anno fa.
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INIZIATE PROCEDURE PER ACCERTAMENTO DELLA MORTE - Sono state avviate le procedure per l'accertamento della morte di Claudio Piccolo che si trova in coma irreversibile a causa di una ferita alla testa. Verso le 14 sono iniziate le procedure di osservazione da parte dei medici del Policlinico di Bari dell'attività celebrale che allo stato attuale è assente. Questa osservazione proseguirà fino alle 20 come prescrive la legge. Poi, se nel frattempo non dovesse riattivarsi, verrà dichiarato morto.