Assalto ai furgoni portavalori, mezzi a fuoco e vari feriti: inferno sulla statale

Degli uomini incappucciati e armati hanno assaltato tre portavalori, seminando il panico nella zona della svincolo di Siligo sulla strada statale 131 "Carlo Felice", in provincia di Sassari. Secondo le prime notizie, l'assalto è avvenuto in prossimità del supermercato Eurospin: un commando di banditi incappucciati a bordo di un pick up bianco ha preso di mira tre furgoni portavalori che andavano in direzione Cagliari, al chilometro 184. Sono stati esplosi diversi colpi e dei furgoni sono stati dati alle fiamme. Successivamente gli artificieri hanno trovato una borsa con dell'esplosivo in una strada secondaria. Today.it può confermare che i feriti, almeno 4, sono stati portati in ospedale a Sassari e che uno dei vigilantes viene sottoposto in queste ore a un intervento di neurochirurgia. Non ci sono conferme sul ferimento di uno dei rapinatori.

La ricostruzione dell'assalto ai portavalori sulla Carlo Felice

Secondo le prime ricostruzioni, alle 8 di mattina del 31 gennaio un'auto ha bloccato il traffico in direzione Cagliari facendo fermare un furgone di una ditta di impianti elettrici e costringendo il conducente a scendere. Da qui il piano criminale è entrato nel vivo: un autocompattatore dei rifiuti bianco ha inchiodato sulla strada e il primo dei tre furgoni portavalori ci è finito contro, girando di 180 gradi. Gli altri due portavalori sono invece rimasti bloccati da un'altra auto dei rapinatori che si sono serviti anche di una grossa catena e di chiodi sulla strada.

Erano in otto. Quando i blindati sono stati costretti a fermarsi, i banditi hanno fatto scendere le guardie giurate per cercare di portare a termine il colpo. Poi si sono dati alla fuga in direzione Mores dopo aver dato alle fiamme i due mezzi usati per l'assalto. I banditi erano incappucciati e indossavano tute mimetiche. Non è chiaro cosa sia andato perso della refurtiva, il bottino della rapina è in corso di quantificazione, ma viene descritto dalle agenzie come "ingente". Uno di loro, che imbracciava quella che sembra una mitraglietta, ha minacciato il conducente di uno dei furgoni, che è riuscito a girare un breve video, per costringerlo a lasciare il mezzo.Secondo quanto risulta a Today.it uno dei rapinatori è deceduto mentre uno dei vigilantes viene sottoposto in queste ore a un intervento di neurochirurgia, dopo essere rimasto ferito nell'incidente provocato dal commando per fermare i furgoni

Dalle prime informazioni sembrava fosse nato un conflitto a fuoco con i carabinieri in cui era morto un rapinatore, poi la notizia è stata smentita da fonti investigative. Quello colpito alla gamba non è considerato grave. Due hanno lamentato dolori al torace a causa del tamponamento e un'altra persona ha riportato un trauma cranico, a causa di una botta ricevuta. Nel frattempo è in azione il piano anti-rapina con posti di blocco ovunque, elicotteri della polizia in volo, agenti e carabinieri tutti impegnati in una caccia all'uomo.

La strada statale 131, chiamata anche Carlo Felice, non è nuova a queste rapine violente e agli assalti mirati ai furgoni portavalori: a fine 2022 dei rapinatori avevano assaltato un altro portavalori, bloccandolo dopo averlo crivellato di colpi con dei kalashnikov per poi prelevare il denaro. Ma in quell'occasione, in pochi minuti sono arrivati sul posto i reparti speciali dei carabinieri, "I cacciatori di Sardegna", gruppo nato sull'isola per contrastare i sequestri dell'Anonima. 

L'esplosivo ritrovato in una borsa: artificieri al lavoro

In una strada provinciale che costeggia la statale 131, nel punto in cui stamattina sono stati assaltati i tre portavalori della Vigilpol, è stata ritrovata una borsa con dell'esplosivo. Gli artificieri della polizia stanno procedendo a disinnescare il materiale ritrovato. 

Notizia in aggiornamento