Paura per Raul Moro, il calciatore della Lazio picchiato e rapinato
L'attaccante spagnolo è stato aggredito insieme al padre mentre si trovava sul Grande Raccordo Anulare di Roma: i ladri li hanno picchiati e poi sono fuggiti con la loro automobile
Momenti di terrore per il calciatore della Lazio Raul Moro. Il giovane attaccante biancoceleste è stato picchiato mentre si trovava insieme al padre e rapinato dell'auto. L'aggressione è avvenuta poco dopo le 23 di ieri, giovedì 31 marzo, sul Grande Raccordo Anulare di Roma. Quattro uomini hanno bloccato la Mercedes classe A su cui viaggiavano il calciatore 20enne e il padre all'altezza del km 26. Dopo averli picchiati, sono fuggiti con la loro auto.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale, i falchi della Squadra mobile di Roma e i poliziotti del commissariato Fidene e delle Volanti. I poliziotti hanno avviato le indagini per individuare i rapinatori. Moro e il padre e sono stati soccorsi dall'ambulanza del 118, per poi essere trasportati in codice giallo all'ospedale Casilino. L'auto è stata ritrovata a Castel Giubileo. Le indagini sono ancora in corso per ricostruire la dinamica della rapina.