Russia, incidente aereo in Siberia: oltre 30 morti
Un Atr-1 della UTair è precipitato a 45 chilometri dall'aeroporto di Tyumen. Il bilancio è di 31 morti. 12 i sopravvissuti.
Un aereo Atr-2 della compagnia UTair in volo tra Tyumen e Surgut è precipitato in Siberia in un campo a 45 chilometri dall'aeroporto di partenza. Il bilancio del disastro aereo è di 31 morti mentre 12 sono le persone sopravvissute. Lo ha confermato il ministero russo per le Situazioni di emergenza: "Sono stati ritrovati 29 corpi e 14 sopravvissuti. Questi ultimi sono stati trasportati all'ospelda di Tyumen". Dei 14 sopravvissuti, 2 sono morti una volta giunti in ospedale.
La dinamica - "L'aereo era decollato dall'aeroporto di Roschino, nei pressi di Tyumen, ed era diretto a Surgut. Secondo i dati preliminari esso aveva a bordo 39 passeggeri e quattro membri dell'equipaggio", ha spiegato il portavoce del ministero russo. Il velivolo, un bimotore turboelica di fabbricazione italo-francese, è precipitato a terra nella notte italiana (alle 03:50) poco dopo esser decollato dall'aeroporto della città di Tiumen con 39 passeggeri e 4 membri d'equipaggio. Tra le cause ipotizzate, potrebbero esserci - secondo il portavoce della commissione di inchiesta Vladimir Markin - errori del personale di terra.
Intanto il presidente russo Dmitri Medvedev ha rinviato a domani l'incontro con le forze d'opposizione extraparlamentari per seguire da vicino la vicenda. Il presidente, a settembre, aveva lanciato un appello per aumentare la sicurezza dei voli russi, riducendo drasticamente il numero delle compagnie aeree, dopo l'incidente di Yaroslavl in cui morirono 44 persoe, tra le quali i giocatori della squadra di hockey su ghiaccio del Lokomotiv Yaroslavl.
