Schumacher, suicida uno dei sospettati del furto della cartella clinica
L'uomo, che lavorava per la compagnia di soccorso aereo, si è impiccato in carcere. La notizia data dal procuratore di Zurigo
ZURIGO - Uno dei sospettati per il furto della cartella clinica di Michael Schumacher si è impiccato in carcere dopo il suo arresto.
"Schumi", sette volte campione del mondo di Formula Uno, ha intrapreso un lungo e complesso iter riabilitativo in una clinica privata svizzera dopo essere stato per più di sei mesi in coma nell'ospedale universitario di Grenoble, a seguito di un grave incidente sugli sci a Meribel.
L'uomo che si è suicidato, la cui identità non è stata rivelata, lavorava per una compagnia di salvataggio aereo svizzera - la Rega - che organizzò il trasporto del pilota dall'ospedale di Grenoble alla clinica svizzera a giugno. Lo ha annunciato l'ufficio del procuratore di Zurigo in una nota.
