Anziana di 89 anni picchiata e stuprata sotto casa, gli abusi ripresi dalle telecamere

Un'anziana di 89 anni sarebbe stata malmenata e violentata nell'androne di casa a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano. Per il presunto stupro i carabinieri hanno fermato un uomo di 42 anni senza fissa dimora. L'episodio risale alla notte tra il 26 e il 27 settembre, ma il fermo è arrivato venerdì 6 ottobre. L'uomo risulta ora indagato per la violenza sessuale e la rapina contro l'anziana.

A rivelare quanto accaduto è Federico Berni sul Corriere della Sera. Dal comando provinciale dei carabinieri di Milano per ora c'è infatti il più assoluto riserbo. La scena, stando a quanto riferito dal Corriere, sarebbe stata filmata quasi interamente dalle telecamere del sistema di video sorveglianza dell'edificio, nel centro di Sesto. La vittima della violenza, una donna molto anziana, soffrirebbe anche di alcuni disturbi cognitivi a causa dell'età avanzata. 

Violenza sessuale a Sesto San Giovanni, la ricostruzione dei fatti

Secondo quanto ricostruito la donna sarebbe uscita di casa quando era già buio e il suo aggressore l'avrebbe adescata pressi di una farmacia della cittadina milanese. All'inizio il 42enne si sarebbe mostrato gentile, nonostante da alcuni filmati recuperati dagli investigatori si possa osservare che camminasse come se non fosse del tutto lucido, presumibilmente per un abuso di sostanze o alcol.

Quando i due arrivano nei pressi del condominio dell'anziana, l'atteggiamento dell'uomo cambia radicalmente. A quel punto - testimoni gli occhi delle telecamere - l'uomo spinge la donna a terra. La picchia, la rapina e la stupra. Complice la solitudine della notte, la donna resta nelle mani del suo aguzzino per circa 60 minuti.

Solo l'indomani, grazie al custode dell'edificio che nota delle macchie di sangue sul pavimento e chiama i carabinieri, si scoprirà quanto accaduto la notte prima. Le immagini delle telecamere sono chiarissime. L'anziana, ancora sotto choc per l'accaduto, viene visitata nella clinica Mangiagalli di Milano. La violenza sessuale viene confermata dagli specialisti del nosocomio di via della Commenda. A quel punto inizia la ricerca del responsabile: un 'ombra' che si sposta tra Sesto San Giovanni e Milano. Il 6 ottobre viene individuato un sospetto: si tratta di un cittadino egiziano che indossa anche le stesse scarpe che ha l'aggressore nelle immagini. Contro di lui al momento ci sono dei sospetti, ma resta ovviamente da accertare se sia l'effettivo autore degli abusi. Toccherà alle analisi del Dna, eventualmente, collocarlo definitivamente nella scena della violenza.

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