Violenza sessuale su 6 studentesse, arrestato tecnico universitario

I carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli hanno arrestato un tecnico di laboratorio in servizio presso il dipartimento di Biologia dell'Università Federico II di Napoli con l'accusa di "violenza sessuale continuata" ai danni di 6 studentesse. Un'accusa aggravata per essere stata commessa all'interno di un luogo di istruzione frequentato dalle vittime come si legge nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della procura della Repubblica.

L'uomo è finito agli arresti domiciliari: le indagini sono partite dalla denuncia-querela sporta ai carabinieri da una studentessa, che ha raccontato di essere stata costretta a subire atti sessuali da parte del tecnico di laboratorio nel mese di novembre 2021, consistiti in carezze e palpeggiamenti nelle parti intime, all'interno di locali dell'Università.

Dopo la denuncia il tecnico di laboratorio era stato sospeso dall'università per 30 giorni e poi trasferito in un'altra sede non a contatto con studenti. Tuttavia, come riferiscono i carabinieri del comando provinciale di Napoli, dalle indagini sono emerse altre vittime: altre 5 giovani studentesse hanno infatti denunciato di essere state molestate dall'uomo secondo le stesse modalità. Da qui la formalizzazione dell'arresto.