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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Scatta 200 selfie al giorno: "Non riesco a smettere, è un'ossessione"

Una 23enne inglese ha raccontato la sua mania di fotografarsi di continuo in ogni momento della giornata per ottenere uno scatto perfetto: "Sono diventata estremamente vanesia, non sopporto di stare lontana da qualunque cosa rifletta la mia immagine"

Chi crede che qualche selfie al giorno, scattato in pose serie, sexy o curiose, non abbia mai fatto male a nessuno, non ha ancora ascoltato la storia della 23enne Charlotte Michaels, una ragazza inglese che ha rivelato come la ricerca spasmodica dello scatto perfetto da pubblicare sui social sia diventato per lei una vera e propria dipendenza.

La giovane arriva a scattarsi oltre 200 autoscatti al giorno, impiegando oltre 5 ore di lavoro a notte per editare e scegliere le foto migliori: "Mi sveglio ogni mattina tra le 6 e le 7 del mattino e generalmente impiego un'ora per truccarmi" - ha raccontato la ragazza -  "Poi pianifico i miei outfit, spesso vesto con colori scuri perché tendono a rendermi migliore nelle foto. Alle 9 vado all'università, ma spesso arrivo tardi per scattarmi dei selfie dalla finestra della mia camera da letto. Quando mi siedo in aula mi assicuro di farlo in una fila dove io possa scattare più selfie e foto per Snapchat possibili".

Nel resto della giornata, Charlotte ammette di dividersi fra la ricerca di location adatte alle foto, il ritocco incessante al trucco e il cambio di vestiti per una sessione fotografica casalinga, talmente lunga da farle saltare molto spesso anche i pasti: "Sono diventata estremamente vanesia. Al momento non riesco a sopportare di stare lontana da qualunque cosa rifletta la mia immagine" ha aggiunto Charlotte che dopo una notte passata a selezionare le foto migliori, chiede a parenti e amici di indicare quali secondo loro possano essere le immagini meritevoli di tanti 'like' sui social network. Un lavoro a tempo pieno il suo, messo da parte solo per tre o quattro ore al giorno, ossia il tempo di una breve dormita.

La sua attività fotografica ossessiva non è stata affatto esente da conseguenze disastrose nella sua vita privata, poiché la ragazza, già in terapia dai 17 anni per una depressione causata da scarsa autostima, ha dovuto fare i conti con le ripercussioni negative sull'amore. Dell'ex fidanzato, infatti, ha detto: "Eravamo insieme da pochi mesi quando ha iniziato ad imparare come fare autoscatti della nostra vita di coppia. Ma odiava trovarsi puntata in faccia la fotocamera ogni secondo, e anche quando eravamo stretti fra di noi o mi diceva qualcosa di veramente dolce, dovevo fermarlo per fare un selfie dopo l'altro per catturare il momento".

La relazione, come era prevedibile, è finita, ma per Charlotte l'episodio pare non essere stato particolarmente triste, dato che ora sembra essere concentrata sul prossimo obiettivo, ovvero un ritocco chirurgico per labbra e denti, troppo poco fotogenici.

Charlotte Michaels e la sua ossessione per i selfie

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