Harry vince la causa contro i paparazzi e riceve un ingente risarcimento

Causa vinta per il principe Harry che ha portato in tribunale l’agenzia di stampa Splash News, responsabile di aver fotografato lo scorso gennaio la casa di campagna nell'Oxfordshire, rifugio privato suo e della moglie Meghan prima di trasferirsi a Frogmore Cottage. Il soggiorno, la sala da pranzo e persino la camera da letto dei duchi di Sussex sono state immortalate nelle immagini scattate mediante un elicottero in volo a bassa quota dai paparazzi e pubblicate poi su alcuni giornali (fra cui il Times), motivo per cui il principe ha portato Splash News e la Picture Agency davanti all'Alta Corte di Londra.

L’agenzia ha rivolto le sue scuse al principe che, come riporta una dichiarazione ufficiale ripresa da People, "riconosce e accoglie le scuse formali di Splash News and Picture Agency come riferito nella Dichiarazione in tribunale d'oggi" e ha ricevuto una considerevole somma di denaro (il cui importo resta riservato) quale risarcimento danni oltre alle spese legali.

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Il rifugio privato di Harry e Meghan

In tribunale gli avvocati del principe hanno spiegato che essendo in una zona isolata, circondata da terreni agricoli privati e lontana da qualsiasi area in cui i fotografi potessero avere accesso, la casa nell'Oxfordshire era stata scelta dal Duca per lui e la moglie come rifugio privato di campagna per via dell'alto livello di privacy che garantiva e quelle foto hanno seriamente minato la sicurezza dei Duchi, al punto che non sono più stati nelle condizioni di vivere all'interno della proprietà.

Evidentemente, visti i tristi risvolti che hanno segnato la sua vita con la tragica perdita della madre, il principe Harry diventato anche padre di un bambino è intenzionato più che mai a difendere a spada tratta la riservatezza propria e dei suoi famigliari.   

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