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Domenica, 28 Aprile 2024
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Bolzano e Innsbruck modelli energetici di riferimento: al via il progetto Sinfonia

In totale i lavori costeranno circa 15 milioni di euro, coperti in parte dall'Europa, e dureranno 5 anni. I fondi destinati a Bolzano serviranno per ridurre del 40 per cento il consumo di energia primaria e aumentare del 20 l’impiego di fonti rinnovabili

Cinque anni di lavori per fare di Bolzano e Innsbruck delle smart cities. Dopo una fase preliminare di firme e accordi con l'Unione Europea e tra i partner, il progetto Sinfonia che farà delle due città dei modelli dal punto di vista energetico entra nel vivo. I partner di Bolzano - Comune, Ipes, Eurac, Sel e CasaClima - hanno pianificato nel dettaglio gli interventi che interessano gli edifici, la rete di teleriscaldamento e l'introduzione di nuove tecnologie legate al risparmio energetico. In totale i lavori costeranno circa 15 milioni di euro, coperti in parte dall'Europa, in parte dagli enti coinvolti. I fondi destinati a Bolzano serviranno per ridurre del 40 per cento il consumo di energia primaria e aumentare del 20 l’impiego di fonti rinnovabili.

Il Comune e l’IPES hanno selezionato gli isolati su cui intervenire, che si trovano nella zona sud-ovest di Bolzano, e nel corso del progetto il Comune si occuperà di assegnare e dirigere tutti i lavori di risanamento. Per l’Agenzia CasaClima il progetto è l’occasione per testare il nuovo protocollo CasaClima R che fornisce delle linee guida per ottimizzare il risanamento degli edifici. Il ruolo di SEL con la affiliata Ecotherm è invece legato agli interventi sulla rete di teleriscaldamento. L’Eurac coordina l’azione a livello provinciale e la supporta dal punto di vista scientifico. I ricercatori dell’Istituto per le Energie Rinnovabili dell’Eurac affiancheranno il Comune nella pianificazione delle opere di risanamento e nella definizione dei criteri per l’assegnazione dei lavori. Si occuperanno inoltre di monitorare le prestazioni degli edifici e delle soluzioni adottate anche una volta conclusa la messa in opera. I partner austriaci metteranno in campo un’azione analoga in alcuni quartieri di Innsbruck.

Sono in previsione un ampliamento della rete di riscaldamento esistente e il suo rinnovamento tecnologico. Il miglioramento riguarderà la distribuzione dell’energia, l’impiego di sensori intelligenti e di avanzate tecnologie di comunicazione tra utenti e fornitori.  L’obiettivo è realizzare una ‘rete intelligente’ che faccia incontrare domanda e offerta, rispondendo in modo ottimale ai picchi di calore.

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