Ambulanza-bomba fa strage a Kabul: almeno 95 morti, centinaia i feriti
L'attentato rivendicato dai talebani nella zona in cui si trovano la sede del ministero degli Interni e gli uffici dell'Unione Europea. La maggior parte dei feriti, tra i quali ci sono dei bambini, è stata trasportata nell'ospedale dell'ong Emergency
Con un messaggio su whatsapp i talebani hanno rivendicato l'attentato di questa mattina a Kabul, dove una triplice esplosione nella zona in cui si trovano la sede del ministero degli Interni e gli uffici dell'Unione Europea ha provocato almeno 63 morti e centinaia di feriti.
Secondo le ricostruzioni, è stata un'ambulanza-bomba guidata da un kamikaze a farsi saltare in aria. La maggior parte dei feriti, tra i quali ci sono dei bambini, è stata trasportata nell'ospedale dell'ong Emergency, vicino alla zona dell'attentato.
Il coordinatore dell'ong in Afghanistan ha parlato di un massacro. La capitale afgana è al centro di una recrudescenza degli attacchi da parte dei talebani proprio ora che le forze iternazionali, tra cui anche i soldi italiani, dovrebbero iniziare una lenta smobilitazione dopo la guerra iniziata ormai 17 anni fa dopo l'attacco alle torri gemelle nel settembre 2001.
Appena tre giorni fa era stata attaccata la sede di Save The Children a Jalalabad: l'ong britannica ha deciso proprio nelle ultime ore di lasciare il paese non riuscendo più a garantire la sicurezza dei suoi operatori
Esplosione a #Kabul vicino all’ex ministero degli interni. Per ora oltre 50 feriti portati all’ospedale di EMERGENCY. “È un massacro”, dice Dejan Panic, coordinatore di Emergency in #Afghanistan. pic.twitter.com/5zdcMZsQIN
— EMERGENCY (@emergency_ong) 27 gennaio 2018
Tre morti nella sede di Save The Children a Jalalabad
It is with profound sadness that we can confirm three Save the Children staff members were killed earlier today in an attack on our office in #Jalalabad, #Afghanistan. Our statement: https://t.co/juSPz9enud pic.twitter.com/yRlDe5crVc
— Save the Children US (@SavetheChildren) 24 gennaio 2018