Violenti bombardamenti sui quartieri ribelli di Aleppo: 65 morti da martedì
Quarto giorno consecutivo di raid aerei da parte del regime siriano sulla parte della città controllata dagli insorti. Secondo l'Osservatorio siriano sui diritti umani i bombardamenti hanno fatto decine di vittime tra i civili
E' terrore oggi nei quartieri di Aleppo controllati dai ribelli. Secondo quanto riferiscono il corrispondente dell'agenzia di stampa France Presse e l'Osservatorio siriano sui diritti umani, sono in corso intensi bombardamenti da parte del regime siriano, preceduti nella notte da combattimenti estremamente violenti nella notte a terra.
Nel quarto giorno consecutivo di raid aerei sulla parte della città controllata dagli insorti, il regime ha preso di mira il quartiere Massaken Hanano. I palazzi hanno tremato a ogni ondata di attacchi aerei. Ieri sera, fino a mezzanotte, sono stati lanciati barili esplosivi e bombe sui diversi quartieri ribelli e gli abitanti hanno spento le luci per non essere visti. Nella notte ci sono stati combattimenti a terra tra i ribelli e le forze fedeli al presidente Bashar al Assad nel quartiere di Sheikh Said, Aleppo Sud, che l'esercito cerca di conquistare da diverse settimane.
"Gli scontri sono stati molto violenti, con colpi d'artiglieria dalle due parti", ha affermato il direttore dell'Ong Rami Abdel Rahman. "Il regime - ha continuato - ha proceduto nella zona prima di essere respinto dai ribelli". Questi ultimi hanno lanciato una qjuindicina di razzi sulla parte governativa della città della Siria settentrionale, senza fare vittime. Dopo una sospensione di un mese, i bombardamenti sui quartieri ribelli di Aleppo sono ripresi martedì e hanno fatto almeno 65 morti trai i civili, secondo l'ossservatorio.
