Litiga con il cognato, zia cava gli occhi a nipotino di 6 anni
Follia allo stato puro in un'abitazione di Linfen, nella provincia cinese di Shanxi. La donna si è vendicata del cognato accusata di non pagare le cure dell'anziano suocero. Poi si è uccisa gettandosi in un pozzo
CINA - Prima ha cavato gli occhi al suo nipotino di sei anni. Quindi, presa dal rimorso, si è gettata in un pozzo, uccidendosi. Protagonista di questa macabra vicenda è una donna quarantenne, Zhan Huiying, che si è suicidata due giorni fa e solo oggi è stata identificata dalla polizia che le ha trovato addosso il sangue del suo nipotino.
Sangue proveniente da un'assurda aggressione che la donna ha compiuto sul piccolo per vendicarsi del cognato. Dopo l'ennesima lite, infatti, la donna ha raggiunto il bambino che stava giocando in strada e gli ha cavato gli occhi con un punteruolo. Il tutto a causa dei soldi che i genitori del bambino non hanno mai restituito per partecipare alle spese delle cure dell'anziano nonno.
Inizialmente i media cinesi avevano riferito che gli occhi del bambino erano stati ritrovati senza cornea, così da far pensare che il responsabile fosse un trafficante di organi, ma la notizia era stata smentita dalla polizia.
Ora i dottori stanno cercando di impiantare degli occhi artificiali al bambino per evitare che il suo aspetto possa ripercuotersi in futuro sulla sua crescita.
