rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Tradizioni cambiate / Giappone

Per la prima volta le donne possono partecipare al "festival del nudo"

Sono previste comunque delle limitazioni per prendere parte all'hadaka matsuri, dove migliaia di uomini giapponesi partecipano a una cerimonia solo con un "perizoma" per scacciare gli spiriti maligni

In  Giappone alle donne è stato permesso di prendere parte ad un'antica cerimonia, l'hadaka  matsuri, nota come la "festa del nudo". Sarà la prima volta nella storia dell'evento, anche se sono stabilite delle modifiche. A febbraio migliaia di uomini semi-nudi prendono parte a questa celebrazione in un santuario shintoista nella città di Inazawa, nel  Giappone  centrale, per scacciare gli spiriti maligni durante l'anno successivo. Gli organizzatori dei festival tradizionali giapponesi, spesso accusati di sessismo, iniziano a cedere alle pressioni per delle modifiche nel timore che questi eventi possano sparire.

Eccezione 

Il festival del l'hadaka  matsuri, la cui creazione risale a circa 1.250 anni fa, è stato finora riservato ai soli uomini, ma quest'anno gli organizzatori permetteranno a un gruppo di circa 40 donne di prendervi parte, secondo quanto riportano i media giapponesi. Le donne saranno comunque completamente vestite durante la cerimonia, che quest'anno si terrà il 22 febbraio. Faranno offerte con rituali di erba di bambù ma non prenderanno parte al momento culminante del  "momiai"  del festival , in cui gli uomini sono vestiti solo con fundoshi, un tipo di perizoma tradizionale, calzini tabi e bandane hachimaki. Il rituale serve a trasferire la sfortuna a un "uomo prescelto" toccandolo prima che venga ritirato al sicuro nel santuario.

La donna che voleva partecipare sin da bambina

Per ottenere l'eccezionale partecipazione delle donne è stata necessaria una lunga campagna, condotta da Ayaka Suzuki, che sognava di prendere parte al rituale sin da bambina. "Avrei potuto partecipare se fossi stata un ragazzo", ha detto ai giornalisti, secondo il quotidiano Yomiuri Shimbun. Suzuki ha aggiunto che coglierà l'occasione per pregare per la sicurezza della sua famiglia e per le persone colpite dal recente mortale terremoto. La "festa del nudo" non è la sola a prevedere modifiche.

Il rischio che le feste tradizionali spariscano

Gli organizzatori dei numerosi festival di questo tipo stanno cedendo alla grande pressione affinché aprano le celebrazioni a tutti i partecipanti, nel timore che lo spopolamento rurale possa porre fine a questi  eventi, tradizionalmente dominati da uomini locali. A gennaio, per la prima volta in 800 anni di storia, le donne hanno preso parte al festival del fuoco di Katsube nella prefettura di Shiga. Gli organizzatori del Somin-sai, che si svolge nella città nord-orientale di Oshu e pure prevede abiti "minimali", hanno invece annunciato il mese scorso che l’evento si terrà quest’anno per l’ultima volta. Daigo Fujinami, capo sacerdote del tempio che ospita il festival millenario, ha detto al Mainichi Shimbun che la decisione è stata motivata dall'età avanzata di molti uomini locali e dalla mancanza di persone per supervisionare l'evento. Fujinami si è rifiutato di aprire il festival alle persone che vivono fuori città, affermando che non sarebbe stato in linea con i “rituali fondamentali” tramandati da generazioni di gente del posto.

Accuse di sessismo

In Giappone ci sono invece persone che hanno apprezzato lo sforzo degli organizzatori del "festival del nudo" di rinnovarsi, reputando la decisione come un passo, seppur modesto, per far avanzare l'uguaglianza di genere. Un altro settore dove restano dei divieti è lo sport. Le donne ad esempio possono gareggiare nel sumo, ma solo a livello amatoriale, senza poter salire sul dohyo, un cerchio coperto di terra delimitato da balle di paglia di riso semisepolte e utilizzato nei sei principali tornei che si tengono ogni anno. Nel 2018 diverse donne, tra cui un'infermiera, sono state redarguite per una "invasione di campo". Si erano precipitate sul dohyo del sumo per prestare il primo soccorso a un sindaco locale che era collassato dopo aver subito un ictus. Utilizzando il sistema di diffusione sonora, l'arbitro aveva ripetutamente ordinato loro di lasciare il ring, ma le donne si sono rifiutate.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Per la prima volta le donne possono partecipare al "festival del nudo"

Today è in caricamento