Abbandona il dottorato universitario per diventare la seconda moglie di un imprenditore musulmano

Un dottorato all'università di Cambridge è il sogno di ogni studente (e studentessa), del mondo, ma per Nabilah Philips, 35enne di origini malesi, musulmana e impegnata in un Phd in ingegneria, forse ciò che realmente desiderava era altro. La soddisfazione accademica e la carriera, certo, sono importanti, ma anche costruirsi una famiglia è per molti l'obiettivo di una vita. A differenza di tanti altri e altre che hanno abbandonato studi e lavoro per il "focolare", però, Nabilah ha scelto un tipo di famiglia "diverso": è diventata la seconda moglie di un uomo d'affari, anch'egli musulmano.

La poligamia si sa, entro ben definiti limiti, è accettata dalla religione islamica, ed è certo più come curiosità che come "denuncia" che riportiamo questa notizia. La libertà (e mai l'imposizione) ma sempre difesa anche quando non la si condivide, ma di certo la scelta di una donna arrivata al grado più alto di formazione universitaria che "molla tutto" per essere la seconda di (ormai) tre mogli è di quelle che colpiscono l'immaginazione.

"Volevo qualcuno che già sapesse cosa volesse dire essere un marito. Mi piace molto essere in una relazione poligama. Noi non siamo gente stupida che sono costretti in questo tipo di rapporto", ha dichiarato la donna alla stampa. Per la cronaca il marito di Nabilah, facoltoso imprenditore, ha comprato una casa per ognuna delle tre moglie e si divide equamente in ognuna di essere: tre notti, a turno, con ogni consorte.

fonte: Daily Mail