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Venerdì, 26 Aprile 2024
Il giallo negli Usa / Stati Uniti d'America

Gabby Petito, trovata morta la blogger scomparsa: il fidanzato non si trova

Un corpo che corrisponde alla descrizione di Gabrielle Petito è stato trovato domenica. La scomparsa era stata denunciata l'11 settembre, il 14 è scomparso Brian Laundry

Potrebbe essere arrivato alla sua tragica fine il caso di Gabby Petito, la blogger 22enne scomparsa a fine agosto durante un viaggio in camper con il fidanzato e promesso sposo, Brian Laundrie. Domenica 19 settembre la sezione di Denver dell’FBI ha infatti annunciato di avere trovato i resti di una persona “che corrisponde alla descrizione” di Petito nei pressi dell’area camping di Spread Creak, nel parco nazionale della foresta di Bridge-Teton, in Wyoming.

L’identificazione non è ancora ufficiale, ma alla luce degli elementi forniti dall’FBI e degli indizi raccolti è praticamente certo che si tratti della giovane influencer: “Oggi sono stati trovati resti umani che corrispondono alla descrizione di Gabrielle ‘Gabby’ Petito - ha detto un portavoce dell’FBI durante una conferenza stampa - L’identificazione non è ancora completa e non è possibile confermare che l’abbiamo trovata, ma la famiglia è stata avvisata della scoperta. La causa della morte non è ancora stata determinata”.

La scomparsa di Gabby Petito e Brian Laundry

Il caso Petito ha iniziato a tenere banco sui media americani l’11 settembre, giorno in cui la famiglia della 22enne ha denunciato la sua scomparsa. Secondo quanto riferito alle forze dell’ordine, Gabby aveva smesso di dare sue notizie a fine agosto, nel pieno del viaggio intrapreso con il fidanzato per documentare la loro vacanza on the road su YouTube. L’ultimo contatto sarebbe avvenuto dal Grand Teton National Park, in Wyoming, mentre l’ultimo avvistamento risalirebbe al 25 agosto, quando è stata vista proprio a Grand Teton, in Wyoming, diretta verso il parco nazionale di Yellowstone. Anche su questo, però, c’è stata confusione, perché si era ipotizzato inizialmente fosse lei la ragazza vista mentre lasciava un hotel a Salt Lake City, Utah, notizia che si era rivelata poi infondata.

Il primo settembre Laundry, 23 anni, è rientrato nell’appartamento di North Port, Florida, che condivideva con i genitori e con Gabby da solo, e pochi giorni dopo la denuncia della scomparsa è a sua volta sparito. I genitori hanno detto all’FBI di non avere sue notizie dal 14 settembre, giorno in cui sarebbe uscito per un’escursione alla Cartlon Reserve, un’area protetta nei pressi di North Pole.

La scomparsa di Laundry ha insospettito non poco le forze dell’ordine, che l’hanno comunque sempre dichiarato “person of interest”, l’equivalente dell’indagato in Italia, e non l’hanno mai accusato di alcun crimine. Questo, però, prima che venisse scoperto un corpo: “La famiglia di Gabby vuole che si sappia che Brian non è scomparso, si sta nascondendo - aveva detto l’avvocato della famiglia Petito - La persona scomparsa è Gabby.

Chi è Gabby Petito e i sospetti su Brian Laundry

Gabrielle “Gabby” Petito, 22 anni, è una blogger con 749mila follower su Instagram e un canale YouTube seguito da oltre 43.000 persone. Al centro dei video e dei contenuti condivisi i viaggi, in particolare quelli itineranti e a bordo di un furgoncino: una passione condivisa con il fidanzato Brian Laundry, che a metà agosto li ha portati a partire per un viaggio a bordo di una Ford Transit alla scoperta dei parchi più belli degli Usa.

"Beginning Our Van Life Journey", primo e unico video caricato sul canale “Nomadik Statik”, è stato pubblicato il 19 agosto, e a oggi ha totalizzato oltre 2,8 milioni di visualizzazioni. Petito ha documentato il viaggio sino al 19 agosto, salvo poi fermarsi sino al 26, giorno in cui ha condiviso una serie di scatti in cui augura, invece “Buon Halloween”. Una discordanza rispetto alle foto e alle caption precedenti, interamente dedicate al viaggio, che ha scatenato una bufera di commenti da parte di persone convinte che la foto sia stata invece condivisa da Brian nel tentativo di lasciar credere che Gabby fosse ancora viva.

Il fatto che Laundry sia tornato a casa solo, e la sua successiva scomparsa, ha infatti spinto l’opinione pubblica a ritenere che abbia una qualche responsabilità nella morte di Gabby, se di Gabby risulterà essere, in effetti, il corpo trovato nel parco nazionale. A oggi è comunque ancora tutto da chiarire. La North Port Police si è detta “devastata nello scoprire che Gabby è stat trovata morte”, e ha promesso che “continueremo a lavorare con l’FBI nella ricerca di risposte”.

La famiglia di Gabby, il padre Joseph e il fratello Tj, hanno intanto condiviso sui social il dolore per la perdita: “Ha commosso e toccato il mondo”, ha detto Joseph Petito condividendo uno scatto di Gabby in posa, sorridente, davanti al murale di due ali d’angelo, mentre il fratello TJ si è detto “devastato”, postando una foto simile e chiedendo “giustizia per Gabby”.

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