Nigeria, kamikaze a scuola travestito da studente: 48 morti
Il bilancio dell'attentato in una scuola nel nordest del paese è quello di una strage. "L'attacco compiuto da un kamikaze travestito da studente". I militari accorsi sul posto sono stati presi a sassate dai genitori disperati
Si aggrava di ora in ora il bilancio della carneficina avvenuta in un liceo pubblico della Nigeria. Secondo le ultime informazioni, almeno 48 studenti sono stati uccisi nell'attentato kamikaze all'interno di una scuola di Potiskum, nello Stato di Yobe, nel Nord-Est della Nigeria. Altre 79 persone sono state ferite. L'attentatore suicida si è fatto saltare in aria al momento dell'appello del mattino, prima dell'inizio dei corsi nel liceo pubblico della città. "C'è stata un'esplosione attivata da un kamikaze", ha confermato il portavoce della polizia, Emmanuel Ojukwu.
L'attentato non è stato ancora rivendicato, ma questa zona del Paese è sotto il quotidiano attacco del gruppo terroristico islamico Boko Haram, che ha fra i suoi bersagli preferiti proprio le scuole, simbolo dell'influenza culturale dell'Occidente sul mondo islamico.
La bomba è esplosa al momento dell'appello del mattino, prima dell'inizio dei corsi nel liceo pubblico della città. "Stiamo ancora ricevendo feriti dalla scuola, che si trova a poca distanza da qui", ha detto un medico del Potiskum General Hospital. "La nostra priorità adesso è salvare i feriti, quindi non abbiamo ancora cominciato la conta dei morti".
Da quanto si apprende, il kamikaze si sarebbe travestito da studente per passare inosservato. I primi ad accorrere sul luogo della strage sono stati i famigliari degli studenti, attirati dall'esplosioni e dalle sirene dei mezzi di soccorso. Non appena arrivati sul posto, i militari nigeriani sono stati "accolti" da una fitta sassasiola da parte dei genitori degli studenti.
