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Venerdì, 26 Aprile 2024
DATAGATE / Regno Unito

La Nsa spiava i cittadini britannici: accordo Londra-Washington

Lo rivela oggi il quotidiano britannico "The Guardian"

Dai documenti raccolti da Edward Snowden, la talpa del Datagate, risulta che Stati Uniti e Gran Bretagna strinsero un accordo segreto per consentire alla National Security Agency (Nsa) di controllare le telefonate e le e-mail dei cittadini britannici. Lo rivela oggi il quotidiano britannico "The Guardian". Si tratta della prima esplicita conferma del coinvolgimento dei cittadini britannici nel programma di sorveglianza di massa della Nsa, sottolinea il quotidiano.

Una nota della Nsa indica che nel 2007 fu raggiunto un accordo tra Washington e Londra per consentire all'agenzia di intelligence Usa di raccogliere e analizzare informazioni personali sui cittadini britannici, anche di coloro non sospettati di alcuna attività illegale. In particolare alla Nsa fu permesso di acquisire i numeri di cellulare e fax, le email e gli indirizzi IP dei cittadini britannici finiti nella sua rete di sorveglianza. Prima del 2007 questi dati sensibili venivano cancellati dai database della Nsa.

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