Sequestra e stupra una donna per 14 anni: in giardino trovato un cadavere
Un uomo di 51 anni è stato arrestato a Chelyabinsk, in Russia: è accusato di aver tenuto prigioniera una donna, adesso 33enne, e dell'omicidio di una seconda "schiava sessuale". Perquisendo la sua abitazione la polizia ha rinvenuto i resti di una seconda vittima, fatta a pezzi e sepolta in giardino
Tenuta prigioniera per 14 anni, picchiata e stuprata nella sporca stanza di un vecchio capannone. Un incubo terminato soltanto adesso per una donna, ora 33enne, finalmente libera dalle grinfie del suo aguzzino. Una storia terribile che arriva dalla città di Chelyabinsk, in Russia, dove un uomo di 51 anni è stato arrestato dalla polizia per aver tenuto prigioniera la vittima per 14 anni e per l'omicidio di una seconda donna. I media russi hanno pubblicato in Rete le immagini dell'uomo dopo l'arresto.
Sequestra e stupra una donna per 14 anni: arrestato
Secondo quanto riportano i media locale, i crimini sono venuti alla luce dopo che la madre dell'uomo ha chiesto aiuto ai medici, per via dello stato psicologico in cui versava suo figlio. Proprio approfittando di questa situazione la 33enne è riuscita a fuggire. Secondo gli investigatori, l'uomo aveva invitato la giovane donna, all'epoca 19enne, in casa sua, e aveva rifiutato di lasciarla andare. L'avrebbe picchiata e stuprata per anni, tenendola rinchiusa in un capannone con sbarre alle finestre. Secondo una prima ricostruzione, quando la madre del 51enne ha chiamato un'ambulanza, ha dimenticato di chiudere la porta. In quel momento la donna è riuscita a scappare e a raggiungere la sorella.
Il secondo cadavere in giardino
Quando gli agenti sono arrivati nella casa dell'uomo, hanno rinvenuto i resti di un'altra donna, che sarebbe stata pugnalata e fatta a pezzi, prima di venire sepolta nel giardino dell'abitazione nel 2011. L'uomo si trova ora in ospedale sotto osservazione, secondo i media locali. Una perquisizione condotta nella sua dimora ha consentito di trovare due computer con materiale pornografico e delle catene. Anche la madre dell'uomo è stata arrestata perché accusata di essere a conoscenza delle attività del figlio. A suo dire, la donna viveva con il figlio volontariamente. Residenti del posto hanno detto ai quotidiani locali che l'uomo sembrava normale, malgrado il suo stile di vita appartato. Se condannato, rischia 15 anni di carcere.
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